EX ILVA. LAVORATORI IN PRESIDIO. C’E’ IL RISCHIO ESUBERI –

Una bocciatura totale quella che arriva dal vertice governo-sindacati sul piano industriale presentato una settimana fa da Arcelor Mittal. Mentre stamani anche a Salerno così come in tutti gli stabilimenti i lavoratori hanno attuato uno sciopero, a
Roma in concomitanza si svolgeva l’incontro fra Cgil, Cisl e Uil e i ministri dello sviluppo economico Patuanelli, dell’economia Gualtieri e del lavoro Catalfo dove si è registrata una grande assenza quella proprio di Arcelor Mittal.
Il preisidio di stamani davanti ai cancelli dello stabilimento della zona industriale di Salerno è stato accompagnato dai forti timori dei lavoratori, oggi in cassa integrazione, dopo la diffusione di voci che annuncerebbero 3300 esuberi.
La proposta del piano presentata da Arcelor Mittal è inaccettabile per due ragioni: mette in discussione i livelli occupazionali e il piano di investimenti, allungandone a dismisura il tempo. Di sicuro il Covid ha inciso sull’economia globale ma l’accordo del 4 marzo era sostanzialmente diverso.

Autore dell'articolo: Barbara Albero