FABIANI ASPETTA, MENICHINI VALUTA

Angelo Fabiani non ha il contratto ma una promessa verbale. Leonardo Menichini ha il contratto ma molto difficilmente prolungherà il suo soggiorno salernitano. E’ già futuro per la Salernitana promossa in cadetteria; a fari spenti si lavora per la prossima stagione. In attesa che dal Consiglio Federale arrivino novità sulla regolamentazione delle multiproprietà, “ostacolo” che per il momento stoppa i sogni e le velleità della tifoseria granata, si cominciano già a delineare obiettivi e priorità della compagine societaria. E se Marco Mezzaroma si occuperà, prevalentemente, degli aspetti logistici, provando a dotare il club di strutture necessarie per consolidare il futuro, partendo dal Campo Volpe dove si immagina di estendere la presenza del club anche oltre l’attuale recinto di gioco ipotizzando la creazione di una foresteria e di un altro campo d’allenamento, l’aspetto meramente tecnico, la costruzione del progetto-squadra, avrà in Claudio Lotito il principale ispiratore. Intanto lo staff tecnico. Fabiani è in parola per il rinnovo dell’accordo contrattuale ma non ancora sicuro di poter rimanere anche perchè è assai probabile che in cadetteria dovrà subire con ancora maggiore frequenza l’ingerenza di Ighli Tare, senza dimenticare che potrebbe essere rispolverata una vecchia idea di Lotito: il tandem Reja-Bollini, con il primo a svolgere il ruolo di direttore tecnico ed il secondo, attualmente a Lecce, a guidare la squadra. Con così pochi margini di manovra non è da escludere che Fabiani, intanto ricercatissimo sul mercato dopo l’ennesima vittoria, possa decidere di salutare la “compagnia” nonostante il profondo e solido legame con proprietà e piazza. Menichini, invece, nonostante un contratto già firmato, sta già passando al setaccio le diverse offerte pervenutegli nelle ultime settimane, conscio del fatto che non rimarrà alla guida dei granata, limitandosi ad incassare una lauta buonuscita.

Autore dell'articolo: Marcello Festa