FANPAGE PUBBLICA IL VIDEO CON ROBERTO DE LUCA –

Oggi la seconda puntata della video inchiesta di Fanpage con il video che mostra l’incontro nello studio di Roberto De Luca, incontro che è costato all’assessore al Bilancio del Comune di Salerno nonchè figlio del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca il coinvolgimento nell’inchiesta sul traffico di rifiuti. Intanto, fiOccano i commenti. “Non ho visto il video con Roberto De Luca, bisogna vedere e capire ma non si possono fare processi sommari”. Lo ha detto Paolo Siani, candidato del Pd a Napoli rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un’opinione sul sull’inchiesta rifiuti in Campania in cui è indagato Roberto De Luca, assessore al Comune di Salerno e figlio del governatore della Campania Vincenzo De Luca. Siani, che a breve incontrerà Matteo Renzi per una iniziativa pubblica, ha spiegato: “Non ho visto il video perché sono in giro da

stamattina per la campagna elettorale, devo vedere e capire. Bisogna rendersi conto tra persone ragionevoli. Non si può emettere un giudizio su una cosa che non si è vista”. Ai cronisti che gli chiedevano se il caso lo imbarazzi, Siani ha detto: “Mi imbarazza che se ne parli senza sapere ancora cosa è successo”.
“Mi viene da vomitare. Come sempre la camorra e la politica corrotta uccidono i cittadini”. Così Alessandro Di Battista oggi a Larino (Campobasso), a proposito dell’inchiesta della Procura di Napoli sui rifiuti in Campania. Di Battista è arrivato in tarda mattinata in camper, nell’ambito del tour elettorale del Movimento 5 Stelle “Partecipa, scegli, cambia. Il futuro in programma”. “In quelle terre con uno sversamento illegale di rifiuti le persone muoiono – ha proseguito Di Battista – A me interessa parlare di questo perché occorre salvare la vita ai cittadini italiani. E il Partito Democratico è indecente se continua a salvare la stirpe De Luca”. “Io resto garantista a 360 gradi. Ma la vicenda che sta emergendo in Regione Campania, ed al Comune di Salerno è veramente vomitevole. Migliaia e migliaia di cittadini, e non solo in Campania, sono rimasti letteralmente disgustati dopo aver visto il primo filmato di Fanpage che sta facendo il giro del mondo. Il Governatore De Luca non fa certo ridere con le sue solite battute, pensando di sminuire l’intera vicenda. Qui si tratta di fatti molto concreti: monnezza, danari ed appalti. E dietro a tutto, l’ombra della camorra”. E’ quanto dichiara in una nota il deputato napoletano di Forza Italia Amedeo Laboccetta che continua: “Tutte le forze politiche sono in fibrillazione. I partiti tacciono. La Magistratura deve uscire dalla sua abituale lentezza anche per far comprendere celermente se in questa vicenda siamo di fronte a reati penali, o si tratta di una volgare e squallida storiaccia di malcostume. O tutte e due le cose. Una cosa è certa, se la politica non torna protagonista saranno sempre le inchieste giornalistiche e soprattutto quelle giudiziarie ad indirizzare il consenso”. “Se c’è altro marciume come sembra, (mi riferisco ad altri 6 video), meglio renderlo subito pubblico. Mi auguro che Fanpage voglia e possa evitare la storia a puntate. Lo scoop l’ha fatto, e tutti o quasi lo riconoscono. Ma adesso sarà utile far conoscere alla pubblica opinione subito tutti i filmati di cui si e’ parlato, e cosi tutti potranno vedere cosa altro emergerà. Adesso sarebbe veramente assurdo secretare e non far conoscere il resto della storiaccia” conclude.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro