FATICHE GRANATA E DIFFICOLTA’ DI MERCATO

Salernitana tra campo e mercato. Ed anche con un vero e proprio richiamo di preparazione. Un’amichevole a ranghi misti all’Arechi per tenere il ritmo partita, riavvicinando la tifoseria alla squadra e al… clima campionato che torna – per i granata –il 19 all’Adriatico di Pescara. Gian Piero Ventura, che tra quattro giorni spegnerà settantadue candeline sta mettendo sotto torchio il gruppo con doppie sedute di allenamento quotidiane. Il trainer spera che il caso Cerci non influisca sull’umore del gruppo (anche per questo l’ex Toro si allenerà momentaneamente a parte, in attesa della sentenza del Collegio Arbitrale), ma soprattutto attende rinforzi dal mercato. Ieri il ds Fabiani ha incontrato Paolo Paloni, procuratore dell’esterno mancino brasiliano Felipe Curcio (’93). Tra le parti l’intesa sembra vicina ma non è ancora raggiunta. L’entourage del giocatore chiede un contratto di due anni e mezzo. Da limare anche le questioni economiche. Sulla durata, alla fine il club potrebbe accontentare la controparte e nella giornata di oggi ci sarà un nuovo briefing. La sensazione è che ci siano le carte in regola per la fumata bianca, in modo che Curcio possa essere a disposizione di Ventura dall’inizio della prossima settimana. Il mancino ha in mano da dicembre l’accordo col Brescia per la rescissione contrattuale, sebbene il deposito formale sia stato rinviato nell’attesa – che sembra quasi finita – di trovare squadra. Con Paloni si è discusso anche del difensore Bogdan (Livorno). Il mercato degli attaccanti è destinato a decollare sul finire del calciomercato. La Salernitana segue diversi profili, ma l’effetto domino deve ancora concretizzarsi. Ad esempio, lo Spezia necessita di capire qualcosa in più sui tempi di rientro dell’infortunato Galabinov. Dalla Liguria sarebbero stati sondati Djuric e Giannetti. Quest’ultimo ha già vestito il bianconero in passato e – a differenza del bosniaco, che Ventura si tiene stretto – può finire sul mercato, dopo aver deluso nel girone d’andata con 2 gol in 10 gettoni. Su di lui aveva chiesto informazioni anche il Livorno, altra sua ex squadra. In chiave partenze, anche Morrone, Kalombo e Firenze restano con la valigia pronta. Potrebbero essere seguiti anche da qualche giovane della Primavera destinato a farsi le ossa nelle categorie inferiori.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta