FATTA PER GOMIS E BITTANTE

Fumata bianca. La Salernitana ufficializzerà a breve i prestiti di Alfred Gomis e Luca Bittante. Rispettivamente portiere e cursore di fascia destra che andranno a rinforzare l’organico a disposizione di Alberto Bollini. Il club granata l’ha spuntata sulle altre pretendenti che si erano messe di traverso per frenare le trattative in essere da settimane, anticipate su questa stessa rete. Un portiere e un terzino. Gomis si trasferisce in prestito secco dal Torino dopo avere trascorso la metà dell’attuale stagione agonistica a scaldare le tribune del Dall’Area a Bologna. All’ombra delle due torri, l’ex Cesena e Avellino non aveva mai trovato spazio con Donandoni. Il puma aveva atteso anche il cesena con cui era in parola da dicembre scorso. Ma l’impossibilità dei romagnoli di liberarsi di Agazzi ha favorito le avances della Salernitana che nei giorni scorsi aveva dato una sorta di ultimatum al giocatore. Per lui prestito secco dal Torino.

Ancora più delicata, con finale che sorride ai granata, l’operazione per Luca Bittante che arriva all’ombra dell’Arechi in prestito dall’Empoli con diritto di riscatto in favore del club di Lotito e Mezzaroma ed eventuale controriscatto appannaggio dei toscani. Il polivalente cursore di fascia destra era in prestito al Cagliari di Rastelli, ma aveva raccolto solo le briciole. La Salernitana si è fiondata sul giocatore che aveva dato la sua disponibilità. Nelle ultime ore, però si era registrata un’azione di disturno dell’Avellino che aveva provato a convincere il ragazzo a tornare in Irpinia dopo i tre anni passati con la maglia dei lupi. Anche in questo caso, però, l’ha spuntata la Salernitana. I due giocatori dovrebbero arrivare in città nelle prossime ore per svolgere il primo allenamento agli ordini di Bollini già da domani.

Intanto dalla Lazio arriveranno gli under Filippini e Minala. Il primo, terzino sinistro, sveste la casacca del Cesena per indossare quella granata. Minala si stava allenando da solo a Formello. Resta da colmare la casella del centrale difensivo, qualora si riuscisse a piazzare Raffaele Schiavi. Trapani ed Ascoli, con quest’ultima in pole position, sono sulle sue tracce.

A centrocampo invece, stuzzica l’idea Vives del Torino. Nei giorni scorsi il club granata pare abbia preso informazioni su sul capitano in pectore del Toro, una lunghissima esperienza con i granata del nord in massima serie, ma anche con il Lecce. Giuseppe Vives è un play maker naturale, ha il contratto a scadenza a giugno prossimo che non gli sarà rinnovato a causa della sua carta d’identità. Mihajlovic quest’anno lo ha impiegato appena quattro volte (tre in campionato ed una in coppa Italia) e ieri non lo ha neppure convocato nel match contro il Milan. Da valutare un ginocchio galeotto. Il valzer degli attaccanti invece suonerà solo sulla sirena del calcio mercato. Catellani (’88) dello Spezia, ma in prestito al Carpi è una suggestione, mentre Felice Evacuo (’82) del Parma una possibile operazione di disturbo proprio all’Avellino. Quest’ultimo però dovrebbe accasarsi ad Alessandria.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta