FEMMINICIDIO ANNA BORSA. DOMANI L’AUTOPSIA, ERRA PIANTONATO IN OSPEDALE –

Sarà effettuata nella giornata di domani all’ospedale Santa Maria della speranza di Battipaglia  l’autopsia sul corpo Anna Borsa, la  giovane 30enne uccisa a colpi di pistola ieri mattina dal suo ex nel salone di bellezza di Via Tevere a Pontecagnano dove lavorava. Dall’autopsia si chiarirà meglio tutta la ricostruzione del femminicidio anche se non ci si attendono però grandi novità rispetto a quanto già ricostruito dagli inquirenti,  grazie anche alle immagini di videosorveglianza installate nella parruccheria e ad  alcune testimonianze oculari.

Una volta effettuato l’esame autoptico, il corpo della donna sarà restituito alla famiglia Borsa  che potrà disporre la celebrazione dei  funerali, presumibilmente  in programma venerdì nella parrocchia di Maria SS del Rosario di Mariconda, quartiere di origine della mamma di Anna Borsa, la famiglia Romano.

Mentre le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno e della Compagnia di Battipaglia proseguono, il negozio dove Anna Borsa lavorava come parrucchiera  è stato sottoposto a sequestro così come i cellulari della ragazza e dell’omicida. Le immagini delle telecamere interne chiariranno ogni dettaglio, tutte le ultime mosse dell’uomo che era entrato ieri mattina nel negozio per chiedere come già accaduto altre volte di parlare con Anna, con la quale aveva avuto una relazione sentimentale per tre anni, conclusasi poi nel luglio scorso, ma mai accettata. Gli inquirenti dovranno comprendere cosa è realmente accaduto negli ultimi giorni e cosa ha scatenato questa volta Alfredo Erra a procurarsi una calibro 765 ed a sparare con l’intento di ucciderla.

“Assassino”, “bastardo”. Sono gli insulti, che continua a crescere sulla bacheca Facebook di Alfredo Erra, il 40enne che ieri mattina ha esploso diversi colpi di pistola di cui forse tre avrebbero raggiunto la ragazza mentre un altro ha ferito ad una spalla l’attuale compagno della vittima, attualmente ricoverato non in gravi condizioni all’ospedale Ruggi di Salerno.

Alfredo Erra, invece è’ piantonato nel reparto detenuti dell’ospedale di Via San Leonardo. E’ stato fermato ieri dai carabinieri di Salerno dopo aver ucciso la sua ex Anna Borsa, 30 enne,  nel salone di bellezza di Via Tvere. Estratto il proiettile colpito alla testa,  deve ora  rispondere di omicidio premeditato, tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.

L’uomo, ieri mattina dopo aver sparato ed abbandonato l’arma nel negozio accanto al corpo della giovane Anna Borsa, nonostante sia rimasto ferito per il colpo al cranio, che dovrà essere ulteriormente verificato, si è messo in fuga a piedi raggiungendo l’area di servizio di San Mango dell’autostrada a2 del mediterraneo dove poi è stato fermato.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero