FIUME IRNO, UN PROGETTO PER LA AUTODEPURAZIONE –

Mira a riattivare la carica batterica in grado, in maniera naturale, di depurare le acque il progetto che, partito e promosso nel Comune di Pellezzano, avrà benefici per tutto il territorio attraversato dal fiume Irno, il corso d’acqua che sfocia a Salerno. Questa mattina, a via Delle Fratte Lago a Cologna di Pellezzano, è stata svolta una prova dimostrativa con l’impresa che si occupa della riattivazione ed i Volontari della Protezione Civile “S. Maria delle Grazie” e la partecipazione dei vigili urbani. Delle compresse a micro rilascio con organismi autoctoni risvegliano la vita biologica del corso d’acqua che riesce a auto depurarsi. Tutto il processo viene monitorato anche attraverso l’utilizzo di droni.
L’intervento viene realizzato al fine di apprezzare l’efficacia del trattamento, per poi successivamente eseguire un intervento nel corso del prossimo periodo estivo, durante il quale la stessa ditta potrà avvalersi della consulenza e dei prelievi in collaborazione con il Dipartimento di Chimica e Biologia Dell’Università Degli Studi di Salerno.
Si precisa, inoltre, che l’Ente Comune ha inoltrato al competente Genio Civile della Regione Campania regolare richiesta di autorizzazione per procedere al detto intervento, nel corso del quale verranno utilizzati composti non pericolosi per l’ambiente e che lo stesso Genio Civile ha concesso il nulla osta all’intervento dimostrativo nei seguenti siti individuati: in corrispondenza dell’area ex laghetti dove la velocità dell’acqua è estremamente ridotta;
a ridosso dell’isola ecologica, dove la velocità dell’acqua offre una buona ossigenazione e di conseguenza una rapida attivazione dei microorganismi utili.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro