FLASHMOB E TRICOLORE, MA ANCORA FILE PER STRADA

In sottofondo l’inno di Mameli, sui balconi qualche tricolore e poche persone. Il primo giorno di primavera non è certo come ce lo si sarebbe aspettato e auspicato, nonostante la bella giornata di sole. Il corso Vittorio Emanuele a Salerno ha risposto in maniera timida al flashomob lanciato dalle radio nazionali a reti unificate alle 11 di questa mattina per lanciare un messaggio di speranza contro il covid-19. Prima l’inno nazionale, poi Azzurro di Adriano Celentano, quindi le hit storiche come il Cielo è sempre più blù di Rino Gaetano. Poche le persone sui balconi, l’atmosfera e la tensione si taglia a fette, mentre comunque a qualche radiolina riecheggia la voce dei mostri sacri della musica italiana. Un essaggio di speranza per Salerno e per tutta l’Italia. In strada, invece, il deserto o quasi. Non mancano, invece, gli assembramenti davanti ai pochi supermercati ancora aperti, alle farmacie ed agli uffici postali. La gente prova a rispettare le distanze di sicurezza, mascherina al volto e protezioni di serie. Isolato e transennato il lungomare cittadino. I presidi dei vigili urbani e delle forze dell’ordine fungono anche da deterrente per quei pochi che potrebbero voler approfittare.

Autore dell'articolo: Barbara Albero