FLOP ABBONAMENTI: LA META’ DELL’ANNO SCORSO

Quasi la metà rispetto allo scorso anno. Nessun decollo, neppure uno stallo, quasi un crollo a guardare i numeri. La campagna abbonamenti della Salernitana sta per chiudersi con numeri che fanno riflettere. Dai 4583 dell’anno scorso ai 2781 di quest’anno. Il dato, è bene chiarirlo a scanso di equivoci e per stroncare sul nascere il partito dei critici dell’informazione a prescindere, è relativo agli abbonamenti venduti fino alle 19 di ieri sera, orario di chiusura de i botteghini dell’Arechi. Da oggi e fino a lunedì sera, gli abbonamenti si potranno eventualmente acquistare solamente online (sul sito di Listicket) o presso le ricevitorie abilitate, da parte dei tifosi con tessera del tifoso. Difficile ipotizzare un’impennata in questi ultimi giorni. Facile immaginare che il dato si assesti al massimo sulle 3mila unità. In ogni caso un flop o quasi rispetto al passato. Sono molti di meno, infatti, coloro i quali hanno dato fiducia al club granata decidendo di assicurarsi la visione di 19 delle 21 partite casalinghe stagionali. E non regge neppure l’attenuante, che avrà pure inciso, ma non certo più di tanto, della disorganizzazione iniziale nel rilascio dei carnet. Basti pensare che dopo il primo, al massimo il secondo giorno in cui si sono effettivamente registrate, delle file spiacevoli e scomode sotto il sole agostano per assicurarsi l’abbonamento, con pochi sportelli aperti e personale a disposizione, nei giorni successivi c’è stato il deserto o quasi.

Le ragioni del calo? Impossibile credere ad una disaffezione, e come detto, alle comunque oggettive difficoltà dei primissimi giorni. La torcida granata per la maglia ha mostrato di fare sacrifici ben più grandi. Più probabile, invece, che il flop sia riconducibile al ridimensionamento paventato dalla società e poi solo parzialmente ritrattato. Oltre che al mancato colpo/colpi ad effetto sul mercato.

La Salernitana ha provato ad invogliare il pubblico, mantenendo i prezzi sulla linea della scorsa stagione. I numeri dicono senza grossi risultati. Almeno fino a lunedì sera. Con la chiusura definitiva della campagna abbonamenti sarà possibile tirare un bilancio definitivo. Le premesse sono tutt’altro che rosee.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta