FONDERIE PISANO: PROTESTE AD OLTRANZA

Neanche la pioggia ferma la protesta dei lavoratori delle fonderie pisano di Fratte che hanno trascorso la notte sul tetto del capannone dell’azienda di Via De Greci. Gocce di pioggia che si confondono con le lacrime della signora Angela ancora incatenata dinanzi al cancello della fabbrica. Difendono il loro posto di lavoro dopo l’annuncio dell’avvio della mobilità per l’assenza di commesse della fabbrica che produce prevalentemente tombini di ghisa. Stamani in assemblea nel capannone dell’azienda i lavoratori hanno ricevuto anche la visita del segretario generale della Fiom Cgil Campania, Andrea Amendola che ha tenuto un incontro alla presenza anche dei sindacalisti Francesca d’Elia ed Anselmo Botte. Chiesto un atto di responsabilità ad istituzioni e procura di salerno mentre si guarda con attenzione al prossimo incontro a Roma al Mise, fissato per il 27 settembre.

Autore dell'articolo: Marcello Festa