FONDI PER GLI EVENTI, IL GIORNO DEGLI ESCLUSI

E’ il giorno dei grandi esclusi. Le associazioni degli organizzatori degli eventi che non hanno visto comparire il loro nome nell’elenco stilato dall’assessorato regionale al turismo (non da me dice l’assessore Matera ma da un’apposita commissione) non ci stanno e sono al lavoro per tentare di recuperare il possibile e riuscire in qualche modo a strappare risorse per il finanziamento ancora non stanziato. Il primo dell’elenco è don Gianni Citro il parroco di Marina di Camerota organizzatore del Meeting del Mare che forse paga a prezzo caro anche lo scontro con l’amministrazione comunale del comune che ospita l’iniziativa, fuori dagli eventi sponsorizzati dalla Regione per la mancata presentazione di una certificazione. Una sottigliezza di natura formale, l’ha definita il patron che non ha mancato attraverso i giornali di lanciare stoccate nel suo stile “senza peli sulla lingua”: ci sono i gusti personali- ha detto il parroco-  Qualcuno, tra tante sagre di gnocchi e di patate, si sarà lasciato ammaliare dall’odore di cucinato anzichè da quello della musica. In ogni caso l’evento si farà lo stesso. Il Meeting del Mare di Marina di Camerota non è l’unico evento a essere stato escluso: a fargli compagnia c’è “Cilento: un modo di vivere”, la manifestazione promossa dall’amministrazione di Pollica, congelata con le stesse motivazioni: Caso a parte è quello del Paestum festival promosso da Mario Crasto De Stefano. «Fuori termine stabilito» è la causa dello stop, perché effettivamente il plico con la relativa documentazione è stato consegnato agli uffici regionali con venti minuti di ritardo. A guardare la geografia dei finanziamenti tra i grandi esclusi spicca anche il territorio dell’agro nocerino sarnese. Nei 2 milioni di contributi stanziati dalla Regione nessuno riguarda iniziative culturali e di spettacolo da effettuarsi tra i centri dell’agro.

Autore dell'articolo: Marcello Festa