FUMI TOSSICI, SEQUESTRATI AL RUGGI

Il Noe dei carabinieri di Salerno ha effettuato su richiesta della Procura il sequestro preventivo della centrale termica e delle due cappe del laboratorio di preparazione dei farmaci antiblastici ad uso chemioterapico nell’ Ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Il Tribunale del Riesame ha riconosciuto il reato di emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione contestato dalla Procura. Dagli accertamenti eseguiti è emerso infatti che la centrale termica ospedaliera e le cappe a flusso lamellare installate nel laboratorio di preparazione dei farmaci antiblastici ad uso chemioterapico, che generano vapori irritanti, tossici e cancerogeni immettevano fumi non autorizzati nell’ atmosfera. Quattro appartenenti all’ amministrazione ospedaliera: l’ex direttore generale Vincenzo Viggiani, l’ex direttore amministrativo Salvatore Guetta, il direttore medico di presidio del Ruggi, Angelo Gerbasio e l’ex direttore sanitario aziendale Domenico Della Porta sono indagati.

Autore dell'articolo: Redazione