FURTO SAN PANTALEONE: C’E’ UNA PISTA

C’è una pista che potrebbe portare nelle prossime ad individuare gli autori del furto messo a segno nella Cattedrale di San Pantaleone. I carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, unitamente alla scientifica di Salerno stanno lavorando su tutti gli elementi utili raccolti nella giornata di mercoledì. Ci sarebbero degli indizi che potrebbero portatore presto ad individuare uno degli otto malviventi che due giorni fa hanno trafugato il tesoro del Santo Patrono. Sarebbe stata individuata l’auto utilizzata dai malviventi. “È una indagine delicata – dice il capitano Mennato Malgieri – lavoriamo su più fronti ma nel più stretto riserbo”. I militari di Vallo sono in contatto con altri comandi della regione. Sono già stati interrogati nel salernitano e napoletano alcuni pregiudicati con precedenti per ricettazione”. Secondo alcune indiscrezioni la banda dei malviventi, probabilmente tutti stranieri, ma non si esclude una banda di rom delle sarebbe arrivata a vallo dalla frazione pattano, all’altezza dell’uscita dell Cilenatana avrebbe imboccato questa strada per raggiungere la variante. Da qui a piedi avrebbero raggiunto per un vicoletto la cattedrale dove in pochi minuti hanno messo a segno il colpo. Quando i carabinieri sono giunti sul posto nonostante l’immediatezza dell’intervento dei malviventi nessuna traccia. Sempre a piedi avrebbero raggiunto nuovamente la variante per via pigna taro. L’auto sarebbe stata individuata nel comune di Moio della Civitella. dove probabile sono assaliti a rido di lire auto per fuggire. I carabinieri non escludono la complicità di uno o più basisti che vivendo o conoscendo bene la realtà do avllo hanno fornito riti i dettagli utili a mettere a segno il colpo.

Autore dell'articolo: Marcello Festa