FUTURO GRANATA: BISOLI IN POLE

Il futuro della Salernitana comincerà la prossima settimana. Dopo la Supercoppa, archiviate anche le ultime feste organizzate dalla tifoseria per celebrare i protagonisti della stagione culminata con la promozione, si passerà a stilare il piano di azione per affrontare al meglio la serie B. La società di Lotito e Mezzaroma sa che dovrà strutturarsi in maniera ancora più forte. Possibili integrazioni in tutti i settori, bisognerà, poi, dare nuovo impulso all’attività del settore giovanile (nella prossima stagione la Salernitana dovrà iscriversi al campionato Primavera) e questo comporta la necessità di dotarsi di altri campi di allenamento. Non è un mistero che da tempo la Salernitana stia pensando al Dirceu di Eboli, che già nelle stagioni precedenti ha ospitato i granata. Per quanto concerne la prima squadra, poi, il primo nodo da sciogliere riguarda la scelta dell’allenatore. Con Leonardo Menichini sarà divorzio, nonostante al tecnico vadano riconosciuti innegabili meriti per aver centrato la missione. Ed allora, è aperta la caccia al suo erede. Molti indizi portano a Pierpaolo Bisoli. L’ex trainer del Cesena è stimato da Tare, di cui è stato compagno di squadra a Brescia quando in panchina c’era Mazzone e Menichini ne era il vice. Bisoli ha carisma ed esperienza, pratica il 4-3-3 come modulo base ed è pronto a rilanciarsi in una piazza calda come Salerno. Fabiani ci sta pensando, ma il diesse non trascura altre piste. Torrente, Gautieri, Baroni, Di Carlo e Sannino sono tra i papabili. La settimana prossima, a bocce ferme, Fabiani farà il punto con i patron. In quell’occasione sarà tracciato il profilo dell’allenatore giusto per la Salernitana, anche se l’impressione è che Bisoli abbia già staccato tutti.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto