GATTO VUOL GRAFFIARE ANCHE IL LATINA

Forze fresche per il rush finale. La Salernitana ha bisogno di cambiare marcia e Menichini dovrà chiedere a tutti un contributo importante. Qualcuno ha già dato segnali eloquenti in tal senso. E’ il caso di Leonardo Gatto, sempre generoso e coriaceo quando è stato chiamato in causa, e decisivo a Novara con la rete del pareggio a tempo scaduto. Un gol che tiene in corsa la Salernitana e che rilancia l’ex Vicenza, destinato a ritrovare spazio tra i titolari per la gara di sabato col Latina. Gatto può giocare da esterno sia nel 4-4-2 sia nel 4-3-3, mentre il 3-5-2 è una soluzione che lo penalizza (a Perugia e a Novara è partito sempre dalla panchina). L’ex Vicenza ha corsa, grinta, forza fisica e può farsi valere in zona gol: nel finale di stagione, quando la fatica si fa sentire e le temperature cominciano a salire, calciatori con queste caratteristiche tornano assai utili e Gatto è uno di questi. Il gol realizzato al Piola è il suo primo in maglia granata, il terzo in stagione dopo i due segnati con la maglia del Vicenza contro Pescara ed Avellino. Da quando è arrivato a Salerno, Gatto andava a caccia del gol e finalmente lo ha trovato, sbloccandosi dopo diversi mesi ed ora non vuole più fermarsi. Il suo ridotto minutaggio al Piola ha fatto storcere il muso a tanti, ma Menichini ha preferito adottare un modulo che non prevedeva la presenza di esterni offensivi in partenza, tornando sui suoi passi per cercare la rimonta nel finale di gara. Il graffio di Gatto ha evitato alla Salernitana la sconfitta e, si spera, dato il via ad un nuovo campionato. Nelle ultime otto partite i granata dovranno spingere sull’acceleratore e Gatto potrebbe essere una pedina determinante in quest’ottica. L’ex Lanciano convive da tempo con il rischio squalifica e dovrà stare attento a non incorrere in un cartellino giallo che sarebbe pesantissimo. Dopo i gol di Novara, Gatto vuole concedere il bis all’Arechi. Con il Latina sarà titolare e proverà a lasciare il segno. Un altro gaffio per tre punti che sarebbero di platino. Gatto affila gli artigli.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto