E’ (GIA’) TEMPO DI SUMMIT PER BUDGET E OBIETTIVI

Un vantaggio che va sfruttato. Assolutamente. La Salernitana ha la possibilità di pianificare il prossimo futuro con un pizzico di vantaggio non da poco rispetto a tante società che saranno ai nastri di partenza della prossima serie B. Al netto della conferma che il club granata ha già ratificato riguardo i suoi quadri tecnici adesso Colantuono e Fabiani attendono di incontrare i patron per fissare le linee d’azione per il prossimo mercato. E soprattutto capire il budget per la prossima stagione ed il portafogli per il monte ingaggi.

Alcuni obiettivi sono già stati individuati e, sotto traccia, si sta provando ad anticipare la concorrenza. Centrocampo ed attacco hanno bisogno di nuovi innesti che garantiscano qualcosa in più sul piano della qualità nello sviluppo del gioco e della concretezza sotto porta. Per l’attacco il primo nome sul taccuino di Fabiani è Adriano Montalto, autore di venti reti con la maglia della Ternana. Il siciliano di Erice, trent’anni da poco compiuti, è esploso in Umbria dopo tante stagioni in chiaroscuro ed ora vuole cavalcare l’onda e confermarsi in cadetteria. La retrocessione in serie C delle Fere agevola le cose, visto che Montalto, che la scorsa estate firmò un biennale con la società umbra, è praticamente libero di scegliere la sua nuova destinazione. Il Crotone s’era messo sulle sue tracce a gennaio, offrendo 700mila euro per il suo cartellino, ma ora il club pitagorico è concentrato sulla volata salvezza in massima serie e potrebbe avere altri obiettivi ed altre priorità in futuro. La Salernitana ha provato a bruciare la concorrenza avviando i contatti con l’agente dell’attaccante, Gerry Palomba che a breve incontrerà la dirigenza della Ternana per parlare del futuro del suo assistito. Per riportarlo in granata, la Salernitana sa che dovrà garantirgli un contratto triennale con cifre intorno ai duecentomila euro a stagione. Su queste basi la trattativa potrebbe entrare nel vivo a stretto giro, non appena Claudio Lotito avrà dato il suo placet. Colantuono tiene in grande considerazione anche Andrea La Mantia, autore di dodici reti con la maglia dell’Entella con cui è sotto contratto fino al 2020. L’eventuale retrocessione in serie C dei liguri, però, potrebbe indurre l’ex Pro Vercelli a fare le valige. In prima linea sembra scontato l’addio di Sprocati che dovrebbe accasarsi in massima serie (c’è l’Empoli). In mediana, invece, si registra un ritorno di fiamma per Lorenzo Del Pinto, classe ’90, in scadenza di contratto col Benevento. Fabiani aveva provato ad ingaggiarlo già a gennaio, ma De Zerbi lo aveva blindato. Ora che il tecnico bresciano è in partenza, farà lo stesso anche Del Pinto, assistito dallo stesso agente di Montalto. Si tratta sulla base di un triennale, ma l’accordo potrebbe trovarsi a metà strada: biennale con opzione per la terza stagione. Del Pinto, ma non solo. Piace molto Davide Di Gennaro, destinato a lasciare la Lazio. Contatti ben avviati con l’entourage di Akpa Akpro per il rinnovo triennale dell’ex Tolosa. Per la porta piacciono Belec del Benevento e Gomis della Spal. In difesa, con Tuia diretto verso Benevento, si cerca un altro centrale (piacciono Suagher, ora al Cesena, ma di proprietà dell’Atalanta, e Pellizzer dell’Entella). Pucino ha il contratto in scadenza nel 2019 e piace a tanti club cadetti. Presto la Salernitana ed il suo agente potrebbe incontrarsi per parlare del prolungamento dell’accordo.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta