GOMIS SUBITO, ROSINA IN FORSE

Primo allenamento per Alfred Gomis con la maglia granata. Stamani al campo Volpe il portiere italo senegalese ha fatto la conoscenza del gruppo e si è messo a disposizione di Alberto Bollini. Il “puma” giunge in prestito secco dal Torino dopo avere passato la prima metà della stagione da spettatore annoiato in quel di Bologna. Probabile che Bollini lo lanci subito nella mischia domenica prossima alla ripresa del campionato contro lo Spezia allo Stadio Arechi. Più difficile invece che il trainer granata faccia altrettanto con Luca Bittante che è stato ufficializzato prima ancora di Gomis in tarda mattinata, ma è giunto solo in giornata a Salerno e con un ruolo – quello del cursore di fascia – di movimento rispetto a quello del portiere. L’ex Empoli giunge in prestito con diritto di riscatto in favore del club granata e contro riscatto appannaggio dell’Empoli. Staremo a vedere.

In ogni caso contro lo Spezia, Bollini sembra intenzionato a confermare le indiscrezioni che vogliono un cambio di modulo per i granata. Il tecnico di Poggio Rusco, infatti, pare orientato a schierare la squadra con il 3-4-1-2. Perico sta meglio e sarà della partita, mentre continuano a tenere in apprensione le condizioni di Alessandro Rosina. Il capitano è reduce da un fastidio muscolare accusato nel finale del match con il Perugia del 30 dicembre scorso ed anche stamani si è allenato a scartamento ridotto. L’ex Zenit ha svolto la prima parte del lavoro insieme ai compagni, ma ancora una volta è stato preservato dalla partitella finale e dal calciare il pallone. L’impressione è che l’attaccante dovrebbe farcela e piazzarsi nel suo nuovo ruolo di rifinitore alle spalle delle due punte, Coda e Donnarumma. A centrocampo Improta e Vitale saranno gli esterni con Busellato e Della Rocca a chiudere la cerniera della mediana. In difesa, invece, Perico Tuia e Bernardini davanti al numero uno granata. Già, il portiere. Molto probabilmente toccherà subito a Gomis difendere i pali della Salernitana. L’ex Cesena e Avellino è venuto per fare il primo e quasi certamente Terracciano scivolerà in panchina. Chissà fino a quando. Numeri alla mano, infatti, la Salernitana si ritrova al momento con 5 portieri a busta paga, con un paio due oscillano tra la primavera e la prima squadra. Facile immaginare quindi che uno sarà ceduto altrove. Probabile Liverani, ma non è escluso che proprio Terracciano possa pensare di fare i bagagli con una risoluzione anticipata del prestito in essere con il Catania. Liverani, invece, valuta le proposte dalla Lega Pro di Modena, Mantova e Piacenza.

Mercato. In bilico la posizione di Schiavi che in B è attenzionato dall’Ascoli. Di Cesare (’83) del Bari e Blanchard (’88) del Carpi (che chiede sempre Improta) restano sul taccuino del diesse Fabiani. Ma solo in caso di partenza di Schiavi, però. A centrocampo il club granata valuta l’offerta della Pro Vercelli che ha messo nel mirino, Moses Odjer. Ronaldo invece fatica a trovare una collocazione per via del faraonico ingaggio che si ritrova. Timido interesse della Ternana per il brasiliano. Dalle fere potrebbe arrivare Alberto Masi, difensore centrale classe ’92 scuola Juve che è a scadenza in rossoverde.

Continuano i contatti con Giuseppe Vives (’80), a scadenza con il Torino sondato anche da Perugia e Pro Vercelli che sembra avere il vantaggio geografico a suo favore. Occhi puntati sempre su Aniello Salzano (’91) del Crotone su cui resta forte comunque il vantaggio del Bari. I pugliesi sono tornati all’attacco per Donnarumma. La Salernitana ha deciso di liberarsene solo dietro una cifra di poco superiore al milione di euro. In stand by, intanto, i profili dei due baby di casa Lazio, Minala e Filippini. Torna calda la pista di un altro under: Demetrio Steffè del Teramo, scuola Inter.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta