GRANATA: ALLENAMENTI SENZA I NAZIONALI –

Ripresa ieri la preparazione, la Salernitana prosegue gli allenamenti senza i calciatori impegnati con le rispettive nazionali. Ieri Gyomber ha giocato da titolare con la sua Slovacchia, mentre la Slovenia ha tenuto a riposo Crnigoj e lo stesso ha fatto il Messico con Ochoa. In questi giorni si susseguiranno gli impegni per i vari calciatori granata in giro per il mondo e la speranza di Paulo Sousa è di ritrovarli tutti sani, carichi e motivati quando saranno rientrati alla base. Il tecnico portoghese potrà dedicarsi in questi giorni alla cura di dettagli e di situazioni che hanno bisogno di tempo per diventare qualcosa di familiare, automatico per i calciatori. Al tempo stesso, Sousa sta avendo la possibilità di intensificare i ritmi di lavoro con calciatori reduci da infortuni. Fazio e Troost- Ekong saranno rinforzi aggiunti per il rush finale. Mazzocchi e Maggiore hanno già ripreso confidenza col campo, ma la sosta farà bene anche a loro per crescere ulteriormente di condizione. E poi c’è Bonazzoli, uno dei pochi attaccanti rimasto a Salerno in questa sosta. Sousa proverà a stimolarlo e a toccare le corde giuste per avere anche da lui risposte importanti. In parte risposte incoraggianti sono giunte da Vilhena, considerato un centrocampista in grado di giocare anche nella mediana a due, laddove deve crescere Bohinen ed andrà fatto crescere Nicolussi Caviglia, il cui minutaggio con Sousa si è azzerato ma che resta un elemento di grande prospettiva. Insomma il lavoro non manca per Sousa che, poi, col ritorno dei nazionali potrà tornare a concentrarsi sulla preparazione alla gara di La Spezia, snodo cruciale della stagione. Un risultato positivo in Liguria darebbe alla Salernitana la spinta definitiva per saltare sul treno salvezza e salutare il resto della compagnia.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto