GRANATA: DAY-AFTER IN B. SLITTANO PLAY-OUT

La Salernitana si prende due giorni di stop per ricaricare le batterie e prepararsi allo spareggio salvezza con il… Venezia. O con il Foggia. O forse, speriamo di no, con nessuno… Già perché c’è anche un’ipotesi – peregrina, intendiamoci – che i granata possano ritrovarsi in terza serie senza neppure disputare gli spareggi. Tutto si deciderà nelle aule dei tribunali. Serviranno almeno un paio di giorni, forse, per avere un quadro più chiaro sul futuro nebuloso in serie B. Attente la Salernitana, come tutte le altre, l’esito delle sentenze della giustizia sportiva che potrebbero cambiare play-off e play-out e che quasi certamente costringeranno ad uno slittamento della post season in serie cadetta. Tra oggi e domani, infatti, si aspetta la decisione della Corte Federale sul Palermo per cui la Procura ha chiesto la retrocessione all’ultimo posto in classifica per presunti illeciti amministrativi. In ogni caso ci saranno dai due ai quattro giorni di tempo per fare appello, qualsiasi sia il ricorrente. Quindi tutto rinviato a inizio settimana prossima. Venerdì, invece, il Collegio di Garanzia del Coni dovrà esprimersi sul ricorso del Foggia che chiede la riduzione di due punti dei sei di penalizzazione che sono stati comminati ai satanelli. In caso di accoglimento anche soltanto parziale (la decisione dovrebbe poi essere presa sempre e comunque dalla Corte quindi non sarebbe definitiva ndA), il club dauno si ritroverebbe a pari punti con Salernitana e Venezia, con i granata danneggiati dalla classifica avulsa e costretti ai play out con i dauni con lo svantaggio della gara di ritorno allo Zaccheria (sempre con il Palermo all’ultimo posto, però). Situazione a campi invertiti, invece, nel caso in cui il Palermo fosse sempre retrocesso e al Foggia non venisse riconosciuto nessuno sconto sulla penalizzazione. C’è anche un’altra ipotesi, assolutamente negativa per i colori granata ed è quella che si materializzerebbe nel caso in cui il club rosanero venisse graziato ed il Foggia invece si vedesse accolto il ricorso. In quel caso, infatti, la Salernitana si ritroverebbe in serie C senza neppure avere la possibilità di giocarsi lo spareggio salvezza nei play out. Il club granata sta monitorando la situazione, naturalmente. Ma solo come spettatore interessato. I pareri dei legali tradiscono comunque ottimismo. Soprattutto per quanto riguarda la vicenda del Foggia. Oggi si decide il destino ed il futuro del Palermo. Il Tribunale Federale Nazionale sarà chiamato a pronunciarsi sulla retrocessione dei rosanero all’ultimo posto per presunti illeciti amministrativi dal 2014 al 2017 in fase di iscrizione al campionato. La sentenza – esecutiva ma impugnabile – è attesa tra stasera e domani. Se fosse accolta la tesi della Procura, la Lega bloccherebbe playoff e playout per consentire al Palermo di preparare il ricorso. Venerdì si discute quello del Foggia. Si entra nell’ennesima settimana di passione, insomma. E se le precedenti lo erano dal punto di vista prettamente sportivo adesso la palla – è proprio il caso di dire – passa alle aule dei tribunali.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta