GRANATA IN EMERGENZA CONTINUA. MICAI E CICERELLI OUT

Si riparte da dove si era concluso, purtroppo. La Salernitana si ritrova a gestire l’emergenza uomini, nonostante tre mesi di stop in cui pure aveva recuperato tutti gli effettivi. Micai e Cicerelli alzano bandiera bianca e non sono disponibili per la gara con il Pisa in programma domani pomeriggio all’Arechi a porte chiuse. Karo è stato convocato, ma solo per dovere di firma. Tre brutte tegole per Ventura che tuttavia sembra intenzionato a confermare il 3-4-3.

Anche Alessandro Micai, dunque, è costretto a mordere il freno. Per l’estremo difensore granata si tratta del primo forfait dopo 70 partite di fila disputate con la maglia granata. L’ex Bari ha rimediato una brutta botta al torace nei giorni scorsi che si è rivelata più grave del previsto. Una vera iattura per Micai che già la settimana passata aveva subito un infortunio alla mano destra che aveva messo in preallarme il suo “secondo” Vannucchi. Un segno premonitore, evidentemente. Domani, infatti, per l’ex Alessandria sarà esordio assoluto in B ed anche con la maglia della Salernitana. In difesa, invece, Karo non è al top e lascerà spazio ad Aya come avambraccio destro della difesa granata completata da Migliorini al centro e Jaroszynski sul fronte sinistro. Anche a centrocampo, Ventura dovrà fare di necessità virtù. Cicerelli ha marcato visita e Lombardi sarà costretto ad arretrare il suo raggio d’azione. In mezzo al campo Akpa Akpro e Dziczek con Lopez pronto ad agire come quarto di sinistra. E siamo al reparto offensivo. Nel tridente trova un posto da titolare Alessio Cerci. L’ex di turno più atteso partirà dal primo minuto, piazzandosi sulla fascia destra con Djuric al centro e Kiyine dalla parte opposta.

Fin qui, il discorso relativo alle scelte di campo. Ieri invece, il “gruppo squadra” ha ricevuto la visita degli ispettori della Procura Federale per verificare la corretta applicazione del protocollo sanitario imposto dal Cts. Un blitz durato tutto il pomeriggio da parte dei due 007 della Procura che hanno voluto visionare – tampone per tampone – tutti i test fatti e rifatti dalla Salernitana, come indicato dalle linee guida. A quanto filtra gli ispettori – dopo oltre 5 ore di controlli e test incrociati – hanno lasciato il Mary Rosy senza muovere eccezioni. Tutto in regola, insomma.

Adesso la palla passa al campo.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta