GRANATA: L’ESAME CHIEVO VALE IL PRIMATO

Chiamatelo pure come volete. Ma stasera il match con la bestia nera Chievo Verona vale molto di più di un semplice test. Che che ne dica Ventura, che intanto si è aggiudicato il primo round e stasera proverà a fare lo sgambetto alla sua (ultima) ex squadra. La Salernitana ospita i clivensi sotto i riflettori dell’Arechi (ore 21), nel posticipo del turno infrasettimanale della quinta di B. A guardare i risultati delle altre, i granata in caso di successo si ritroverebbero in testa alla classifica in condominio con la sorpresa – neanche più di tanto – Ascoli. La frenata del Benevento a Pordenone e lo stop dell’Entella al Comunale potrebbero favorire la compagnia di Ventura che stasera sarà regolarmente in panchina all’Arechi. L’ex Ct della nazionale italiana, infatti, ha vinto il ricorso presentato in fretta e furia ieri pomeriggio dopo la squalifica per l’espulsione rimediata lunedì a Trapani e ed ha avuto ragione.

La Salernitana arriva al secondo esame di maturità forte di un successo sofferto – ma pesante – ottenuto contro il fanalino di coda Trapani e proverà a dare continuità ai suoi risultati. Ma soprattutto al gioco, che negli ultimi tempi si è visto con il contagocce. Anche stasera i granata scenderanno in campo con il consueto spartito tattico. Anche stasera l’ippocampo si schiererà con il canonico 3-5-2. Rispetto al paventato turnover, però, è possibile che Ventura cambi una sola pedina rispetto all’undici che ha alzato bandiera corsa a Trapani. In linea di massima il trainer granata ha deciso di concedere una nuova chance a Moses Odjer (il motorino ghanese a breve firmerà il rinnovo fino al 2022) che potrebbe scalzare nuovamente Maistro. Per il resto stessa squadra di lunedì sera con Micai tra i pali; Karo, Migliorini e Jaroszynski in difesa; Cicerelli, Odjer, Di Tacchio, Firenze e Kiyine in mediana ed il tandem offensivo composto da Djuric e Giannetti.

Stasera però non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. La risposta è stata tiepida, complice il primo autunno e l’infrasettimanale: venduti 2208 biglietti. Ci saranno circa 7mila persone nel principe degli stadi. Il calo è vistoso: si passerà dal «muro» dei 18mila del derby ad ampi spazi vuoti.

Protestano anche i tifosi che raggiungono lo stadio in metro: stasera sarà attiva all’andata ma non ci sarà disponibilità di corse al ritorno, perchè la partita terminerà ben oltre l’ultimo orario di partenza dall’Arechi alla stazione ferroviaria. Sono stati, infine, riparati i bagni della curva Nord inferiore, danneggiati dai tifosi del Benevento. Il settore riaprirá al pubblico oggi ospitando 5 tifosi del Chievo Verona

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta