GRANATA: ORA TESTA ALLA SAMPDORIA –

Il Verona ha perso ieri in casa con la Fiorentina ed è rimasto a quota 17, tre punti in meno dello Spezia e sette di ritardo nei confronti della Salernitana. E domenica, alle 12.30, al Picco si affronteranno le aquile di Semplici e gli scaligeri di Zaffaroni e Bocchetti. Alle 15, poi, a Marassi, scenderà in campo la Salernitana. Contro la Samp, piegata solo nel finale ieri sera da un gol d’autore di Luis Alberto, la squadra di Sousa sarà scortata da migliaia di tifosi. Già esauriti i 2000 biglietti del settore ospiti dello stadio Ferraris, moltissimi cuori granata acquisteranno i tagliandi per gli altri settori, visto che non sono state previste restrizioni per la gara di domenica. I blucerchiati credono ancora nella rimonta, mentre la Salernitana vuole dare continuità al successo sul Monza. La ricetta di Paulo Sousa è semplice: il tecnico portoghese sa bene che migliorare ogni giorno in tanti aspetti è la chiave per arrivare sempre più forti e preparati all’appuntamento della partita. Il lavoro quotidiano serve per sperimentare, conoscere, rafforzare conoscenze e convinzioni, ma anche per crescere. E solo lavorando duramente e con la giusta concentrazione si può ottenere qualcosa di significativo. Con la vittoria di domenica la Salernitana si è rimessa in marcia, conquistando tre punti pesantissimi anche alla luce dei risultati delle dirette concorrenti. Il vantaggio di sette punti non può, però, essere ritenuto sufficiente. Bisogna continuare a spingere sull’acceleratore per provare anche ad aumentarlo e gettare le basi per un finale di stagione sereno, nel quale si possa anche puntare a togliersi soddisfazioni ulteriori. L’imperativo, però, ora è macinare punti e raggiungere quanto prima la soglia dei 36 punti che sembra poter dare una certa tranquillità. Per la gara di domenica tornerà disponibile Bronn dopo la squalifica. Il tunisino sarà in ballottaggio con Daniliuc per una maglia nel reparto difensivo dove si avvicina anche il rientro di Fazio. L’esperto argentino segnò proprio a Marassi, lo scorso anno, quel gol che diede il via alla clamorosa rimonta salvezza dei granata. Assente dalla disfatta di Bergamo, l’ex Roma sarà valutato in questi giorni. Puntano ad affinare la condizione fisica Maggiore e Mazzocchi, tornati in campo domenica scorsa. E poi ci sarà la voglia degli ex. Bonazzoli vuole ritrovare spazio dopo la panchina di domenica, Candreva, che oggi compie 36 anni, va a caccia di altri gol dopo la rete e la bella prestazione a tuttotondo offerta contro il Monza. Capitano e trascinatore della Salernitana, l’ex nazionale sarà pedina chiave nello scacchiere di Sousa anche domenica prossima. Probabile la conferma di Kastanos e quella di Piatek nel reparto avanzato dove Dia potrebbe ritrovare minuti importanti. Ad eccezione di Troost- Ekong, dunque, Sousa comincia ad avere problemi di abbondanza. Dalla porta al centravanti, il tecnico portoghese studierà e valuterà le indicazioni che proverranno in questi giorni dal campo e poi farà le sue scelte.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto