IERVOLINO RIPARTE DA DUE CONFERME –

Sarà Colombo di Como a dirigere Roma- Salernitana del prossimo lunedì. La squadra granata da domani riprenderà gli allenamenti con l’obiettivo di conquistare punti anche contro i giallorossi di Mourinho, sfatando il tabù che la sta accompagnando dal ritorno in massima serie. Fra l’altro, facendo punti con i giallorossi, la Salernitana sarebbe riuscita nella piccola ma significativa impresa di fare risultato in questa stagione contro tutte le rivali. Manca all’appello solo la squadra di Mourinho, impegnata domani a Leverkusen nel ritorno della semifinale di Europa League. La salvezza aritmetica non c’è ancora e potrebbe arrivare anche senza giocare tra sabato e domenica. La società granata preferisce restare concentrata sull’obiettivo senza lasciarsi andare a proclami e dichiarazioni sul futuro. La programmazione per la prossima stagione è già cominciata. Le conferme di Paulo Sousa e Morgan De Sanctis sono già state sancite da strette di mani nel chiuso degli spogliatoi dell’Arechi. Poi, però, il presidente Iervolino, l’ad Milan, il diesse ed il tecnico dovranno buttare giù nei dettagli il progetto tecnico- sportivo che dipenderà dal budget stanziato, dalle decisioni sul futuro di alcuni calciatori, Dia su tutti, dalle scelte in relazione ai prossimi obiettivi. L’area scouting granata monitora tantissimi calciatori nel mondo, ma è chiaro che la preferenza sia per i giovani di prospettiva come è altrettanto certo che nei radar ci siano anche calciatori più pronti e dai costi più alti. Sarà la proprietà ad indicare la linea da seguire ed in base a ciò si passerà all’azione seguendo questo o quel piano tecnico. La Salernitana ha messo nel mirino ragazzi molto giovani, ma non disdegna obiettivi più consolidati per età ed esperienza. Per accorciare in maniera più veloce le distanze dai club che occupano stabilmente le posizioni di rincalzo rispetto alle big storiche del campionato, allora si potrebbe provare a convincere Dia a restare e a costruire una squadra fatta di elementi più esperti e con giovani già in grado di fornire un elevato rendimento. Se si  vorrà crescere senza fretta e senza correre il rischio di bruciare le tappe ed anche dei capitali, allora sarà quasi fisiologica la cessione di Dia al miglior offerente e, con essa, anche qualche altra operazione in uscita che possa servire per avere un tesoretto importante da reinvestire in parte. Sousa vuole una rosa ambiziosa, De Sanctis ha già pronto il piano d’azione da seguire per far sì che le volontà del presidente e le esigenze del tecnico possano combaciare. La sintonia tra allenatore e direttore sportivo è massima e la voglia di proseguire insieme è assodata. Iervolino è contento e soddisfatto dell’operato di entrambi ed ha voglia di crescere ancora. Tra le priorità restano anche le strutture, lo stadio, il centro sportivo ed un piano di marketing ancor più efficace e fruttuoso. La Salernitana aspetta la salvezza, ma pensa al futuro.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto