IL CENTRO STORICO DI SALERNO IN UN’APP

Alla scoperta del centro storico di Salerno. É questo l’obiettivo del progetto Salerno in particolare – Beni culturali e innovazione, realizzato dall’Università degli Studi di Salerno nell’ambito delle attività promosse dal Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali. Due mesi di eventi che avranno per protagonista il centro storico con la sua storia, le sue tradizioni, le sue bellezze. Ieri l’inaugurazione a Palazzo Ruggi D’Aragona con una mostra. Ad accogliere gli spettatori, una grande cartografia tematica georeferenziata interattiva che consente l’individuazione del ricco patrimonio monumentale. Il cuore pulsante, poi, i cento scatti realizzati dal fotografo Ciro Fundarò, recentemente scomparso che, con il suo lavoro, ha riportato alla luce la straordinaria bellezza del paesaggio urbano. Le sue foto, che si svelano per la prima volta agli spettatori, offrono sguardi inediti sul patrimonio culturale della città. Tutte a colori, queste opere fotografiche &ndash realizzate tra settembre e ottobre di quest’anno – raccontano particolari per lo più nascosti di Salerno, come le colonne di Palazzo San Massimo, chiuso al pubblico, o elementi che sfuggono allo sguardo. Si va dall’antico al contemporaneo, abbracciando le straordinarie stratificazioni del tempo e della storia che hanno, da sempre, caratterizzato Salerno.

Autore dell'articolo: Marcello Festa