IL COLPO (BASSO) DEL CANGURO

Oikonomidis fa dietrofront e scoppia l’ennesimo caso in casa granata. Intanto Bagadur e Ceccarelli salutano armi e bagagli la truppa granata e tornano a casa. Ma andiamo con ordine. La notizia del giorno è quella del giallo tra Oikonomidis, la Salernitana e la nazionale australiana. Il canguro granata dopo l’amichevole disputata ieri con l’Inghilterra vorrebbe seguire la sua nazionale australiana a Sidney e a Melbourne nel doppio confronto con la Grecia del 4 e del 7 giugno prossimi. Il che significa rinunciare ai play out con la maglia della Salernitana. A norma di regolamento nulla quaestio verrebbe da dire, vista la finestra Fifa che tutela le rappresentative di ogni paese in programma dal 30 maggio al 7 giugno appunto. Ma quello che fa storcere il muso è la dinamica dei fatti.

Il giovane esterno offensivo della Salernitana infatti, passaporto australiano ed origini greche, era stato convocato dai socceroos per il trittico di amichevoli che iniziava con l’Inghilterra proprio ieri e si sarebbe concluso con il doppio confronto con la Grecia in madre patria. La Salernitana però, grazie all’intervento di Lotito, aveva ottenuto  un’intesa di massima dalla federazione australiana per riavere il calciatore in vista degli spareggi salvezza. In parole povere: Oikonomidis avrebbe giocato – come ha fatto per una buona mezzora –  ieri con l’Inghilterra a Sunderland nel Regno unito per poi fare rientro a Salerno tra oggi e domani. Il tecnico dei canguri però, Angelo Postecoglu, sembrerebbe che spinga per avere il giovane granata anche per i due impegni con la Grecia. Almeno questo è quello che Oikonomidis avrebbe comunicato alla dirigenza granata ieri in un colloquio telefonico che ha spiazzato tutti. Il club granata, infatti, aspettava comunicazioni in merito al suo rientro ed invece ha dovuto fare i conti con l’intenzione di protrarre la sua esperienza con la nazionale australiana fino al sette giugno. Praticamente fino a fine stagione. L’ufficiosità del permesso negato da parte di Postecoglu, si scontra con le dichiarazioni del ragazzo ai media internazionali che non ha fatto mistero di volere giocare la doppia amichevole contro la Grecia che è pure il suo paese d’origine. La Salernitana sta provando a mediare. In questo momento si rincorrono telefonate sul fronte internazionale per trovare una soluzione. Ma c’è un aereo da prendere entro domani. Fin troppo chiaro che se Oikonomidis dovesse salire sul boeing direzione Sidney con la nazionale australiana la sua esperienza in granata – è giunto in prestito dalla Lazio – sarebbe finita. E non sarebbero esclusi neppure strascichi una volta rientrato a Formello. Viceversa potrebbe prendere un Super 80 direzione Napoli per essere nuovamente disponibile agli ordini di Menichini a partire dalla settimana prossima. Già, ma con che testa? E con che voglia? Staremo a vedere.

Di certo, invece, la stagione è finita per Luca Ceccarelli e Ricardo Bagadur. I due difensori della Salernitana, giunti in prestito rispettivamente dal Bologna e dalla Fiorentina sono rientrati alle case madri per curarsi dai rispettivi acciacchi. Ceccarelli lamenta una condropatia al ginocchio conclamatasi dopo il burrascoso faccia a faccia con Menichini. Bagadur, invece, un sospetto stiramento al polpaccio che lo ha costretto ai box dalla gara con l’Ascoli in cui mise a segno il gol del 2 a 2.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta