IL CSM VALUTA IL TRASFERIMENTO DI SCOGNAMIGLIO

Rischia il trasferimento d’ufficio per incompatibilità il giudice del tribunale di Napoli, Anna Scognamiglio, indagata nell’inchiesta che ha coinvolto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. La prima commissione del Csm ha chiesto a l’unanimità l’apertura di una pratica a suo carico. Una volta ricevuto il sì che appare scontato, del Comitato di presidenza di Palazzo dei Marescialli la Commissione partirà con la sua istruttoria chiedendo un supplemento di informazioni al presidente del Tribunale di Napoli e alla Procura della Repubblica di Roma, che conduce l’inchiesta. Un passo necessario perché gli atti in possesso del Csm sono ancora “pochi e frammentari e non comprendono le intercettazioni pubblicate oggi sui giornali”. Una volta ricevute le carte richieste “avremo la possibilità di avviare la procedura di trasferimento d’ufficio e comunicare le contestazioni all’interessata”, dice il presidente della Commissione Renato Balduzzi. Il relatore sarà il togato di area Piergiorgio Morosini, che sottolinea: “Nel giro di 24 ore abbiamo tracciato un percorso e con tempestività e vigore deciso i passi successivi per restituire serenità agli ufficio giudiziari di Napoli”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro