IL QUESTORE CONTICCHIO INCONTRA I GIOVANI SCOUT –

Più vicini alla gente, per conoscerne i bisogni, per aumentarne la fiducia e insieme migliorare la qualità della vita. Ieri mattina il questore di Salerno Giancarlo Conticchio, in città dallo scorso 1 giugno, partecipando alla cerimonia commemorativa del 40° anniversario dell’attentato terroristico che provocò, il 26 agosto 1982, la morte dell’Agente della Polizia di Stato Antonio Bandiera, dell’Agente Scelto della Polizia di Stato Mario De Marco e del Caporale dell’Esercito Italiano Antonio Palumbo,  rimasto colpito dalla sensibilità di un gruppo di bambini, giovani scout che hanno preso parte all’evento non ha mancato di avvicinarsi a loro per un simpatico incontro di conoscenza. L’occasione per rimarcare la vicinanza dei poliziotti ai cittadini, al territorio, uomini in divisa, in grado d’intervenire su numerosi problemi, aperti alla collaborazione. Il neo questore Conticchio a due mesi dal suo insediamento non ha mancato di sttolineare il positivo riscontro che quotidianamente si registra non solo con telefonate al numero di emergenza 112, anche in forma anonima, ma anche per l’utilizzo dei cittadini dell’applicazione YouPol che permette di interagire con la Polizia di Stato inviando segnalazioni (video, audio, immagini e testo) relative a qualsiasi episodio.

Autore dell'articolo: Barbara Albero