IL SINDACO DI CORBARA SI SFOGA E NON RISPARMIA OFFESE AGLI IRRESPONSABILI

Il video disperato del sindaco di Corbara, Pietro Pentangelo che annuncia la morte di un suo concittadino il secondo in due giorni ed entrambi per infezione da coronavirus ha trovato subito ampia condivisione e solidarietà da parte dei primi cittadini dei comuni limitrofi. Il primo cittadino appare affranto e rivolge un accorato appello ai suoi cittadini invitandoli al rispetto delle regole e non risparmiando offese per chi non indossa la mascherina. Il suo sfogo diventa un manifesto per tutti i primi cittadini alle prese con le stesse problematiche. Cosimo Ferraioli, sindaco di Angri scrive che è stato a tratti straziante guardare in video l’amico Pietro Pentangelo: “ Da Sindaco che ha vissuto lo stesso dramma, so come ci si possa sentire in questi istanti e ne rivivo appieno lo sgomento”.

Ad esprimere vicinanza alla comunità di Corbara è anche il sindaco di Scafati Cristoforo Salvati. “L’appello straziante che l’amico Pietro Pentangelo, sindaco della città, è l’appello di tutti noi sindaci che, di fronte a questo virus invisibile e subdolo, ci affidiamo ogni giorno al senso di responsabilità della gente per contrastarne la diffusione, a tutela di tutti” ha commentato il primo cittadino di Scafati.

E con un fiocco nero sulla sua pagina Facebook anche il sindaco di Pagani Lello De Prisco ha voluto esprimere solidarietà “il dolore della comunità corbarese, che piange la morte di suoi due figli a causa del Covid-19, è anche il nostro dolore”.

“Siamo indifesi in questa lotta contro un nemico subdolo e invisibile, armati di niente se non del nostro buon senso- scrive De Prisco-

L’appello commosso e accorato del sindaco Pietro Pentangelo al rispetto rigoroso delle regole per la sicurezza, è la preghiera di tutti noi”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero