IMPROTA CERCA SPAZIO NEL TRIDENTE, DUBBI A CENTROCAMPO

Un tridente più operaio contro la difesa meno battuta del campionato: Alberto Bollini ha intenzione di presentare in campo una squadra che non snaturi le sue caratteristiche ma che, al tempo stesso, sia maggiormente predisposta al sacrificio. Anche nelle prove di questa mattina il tecnico granata ha mischiato le carte, ma l’impressione è che domani a Pisa toccherà ad Improta completare il trio offensivo. Coda e Sprocati appaiono certi di una maglia, per cui l’ex del Cesena è destinato a scalzare dall’undici di partenza Donnarumma. A meno che Bollini non decida di osare, confermando l’ex Teramo dal primo minuto. Il sacrificio tattico di Improta o la pericolosità sotto porta di Donnarumma: il dubbio in attacco è questo, visto che Rosina non è al top e partirà dalla panchina ancora una volta. Bollini pare orientato a privilegiare Improta, memore dell’apporto che l’ex nazionale under 21 ha saputo garantire in campo esterno sia a Benevento sia a Chiavari. Con Improta e Sprocati, infatti, la Salernitana può passare al 4-5-1 in fase di non possesso palla ed avvalersi, comunque, della possibilità di colpire negli spazi sfruttando sia l’ottimo momento di forma di Coda che sa essere incisivo anche nel corpo a corpo col diretto avversario, sia le accelerazioni dei due esterni che possono coprire molto campo senza per questo rinunciare a proiettarsi in profondità. Diverse opzioni anche per la composizione del centrocampo. Minala potrebbe giocare davanti alla difesa ed in quel caso avrebbe ai suoi lati Odjer ed uno tra Zito, al rientro dalla squalifica, e Della Rocca. Ronaldo è in diffida e, visto che c’è un tour de force all’orizzonte, potrebbe rifiatare. Nel caso in cui il brasiliano dovesse essere confermato dal primo minuto, Bollini avrebbe l’imbarazzo della scelta per le due maglie di interni. Minala ed Odjer sarebbero favoriti su Zito e Della Rocca. In difesa tutto confermato. Perico è in diffida ma giocherà e presidierà la corsia destra. A sinistra conferma per Vitale, mentre al centro giocheranno ancora Tuia e Bernardini.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto