IN DIFESA BLINDATI AL CENTRO

Prima non prenderle. Vecchio adagio a parte la Salernitana riparte dalla difesa. Il pacchetto arretrato della prossima stagione dovrà rappresentare  il punto di forza della formazione granata. La storia del resto insegna: i campionati, gli exploit, le stagioni da incorniciare si appendono grazie alla solidità difensiva. La Salernitana intende fare altrettanto. E pensare che per buona parte se non addirittura in toto potrebbe trattarsi della stessa difesa dello scorso anno. Bernardini, Schiavi, Tuia ed Empereur, tanto per intenderci, con l’opzione Bagadur nel caso in cui la Fiorentina desse nuovamente in prestito il croato all’ombra dell’Arechi. Per il momento comunque si riparte dai primi quattro e non è poco. Soprattutto se si considera e si spera – che la lunga epidemia di infortuni che ha caratterizzato la scorsa stagione, soprattutto per i difensori centrali, sia finalmente soltanto un brutto ricordo. Con Bernardini, Schiavi, Tuia ed Empereur abili e arruolabili, insomma. La Salernitana si ritrova un poker di difensori centrali assolutamente affidabile e ben assortito ed ora la parola spetta al campo e al tecnico che dovrà trovare la giusta miscela. Il poker centrale si è formato nel corso di una stagione contraddittoria, sfortunatissima e per questo offre ancora maggiori garanzie: sono pronti a tutto, arrabbiati e motivati. Due giocatori esperti –  Bernardini e Schiavi –  che si completano a vicenda, che non hanno potuto giocare in coppia nel campionato appena concluso, ma che per caratteristiche sembrano fatti apposta per giocare in coppia. Gli altri due –  Tuia ed Emperuer –  che hanno dalla loro l’età, il tempo e ancora ampi margini di crescita. Quasi per caso, dunque, la Salernitana si ritrova un pacchetto centrale, con tanto di titolari e riserve, comunque difensori intercambiabili, che potrà fare la fortuna della Salernitana e di Inzaghi. In un momento in cui il tecnico piacentino ha poche certezze, soprattutto dalla mediana in su, l’affidabilità, la tenuta, soprattutto le certezze offerte dai quattro assi granata sono, senza dubbio un bel punto di partenza, un pilastro forte sul quale costruire la stagione del riscatto.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta