INCIDENTI STRADALI: CAMMAROTA INSISTE: “PIU’ SEMAFORI, MENO AUTOVELOX” –

Prevenire con l’installazione, piuttosto che reprimere con gli autovelox. la velocità sulle strade, ritenuta una delle principali cause dei gravi incidenti stradali che si stanno verificando anche a Salerno, va scoraggiata con i semafori , perché gli autovelox intervengono quando già il limite è stato superato. A ribadirlo è stato oggi il consigliere comunale Antonio Cammarota, presidente della Commisisione trasparenza a Salerno. Ma non c’è solo l’opposizione a chiedere decisioni rapide ed operative sulla questione. Ieri il codacons aveva chiesto l’intervento del Prefetto di Salerno, mentre questa mattina è il gruppo comunale del Psi a diffondere un documento. ” Alla luce dell’ultimo triste episodio che ha visto l’ennesima vittima travolta e uccisa sul lungomare della nostra città, il coordinamento cittadino del Psi di Salerno evidenzia doverosamente e opportunamente il problema della sicurezza stradale in città. Troppe le morti dovute ad incidenti stradali sulle strade, causate sicuramente dallo scarso rispetto del codice della strada e all’alta velocità, ma anche dall’evidente carenza dei dovuti controlli e dalla scarsa manutenzione del territorio dovuto alla mancanza di personale. Stante quanto evidenziato, il coordinamento cittadino del Psi, in vista dell’imminente approvazione del bilancio di previsione, auspica che venga istituito un apposito capitolo sulla sicurezza stradale e che vengano stanziati fondi sulla manutenzione e sull’incremento della segnaletica stradale orizzontale, verticale e luminosa. Segnatamente, proponiamo la realizzazione di più strisce pedonali rialzate, semafori sempre funzionanti (evitando il giallo lampeggiante fisso durante le ore mattutine e notturne), l’installazione di autovelox in modalità “tutor” lungo le arterie cittadine a scorrimento veloce che calcolino la velocità media delle autovetture e dei ciclomotori. Quanto all’aumento dei controlli in città, riteniamo indispensabile avviare un riordino del corpo di polizia municipale considerato che, anche le ultime assunzioni non hanno soddisfatto l’esigenza di avere maggiori vigili in strada. Inoltre, visto che nel prossimo trienno circa l’85% dei vigili urbani attualmente in servizio andrà in pensione, auspichiamo che l’amministrazione comunale si adoperi ad attivare, sin da ora, le procedure per il reclutamento di personale idoneo. Nelle more, auspichiamo ancora che l’amministrazione comunale affronti l’emergenza della sicurezza stradale in città organizzando, con le autorità competenti, un gruppo interforze dedito al controllo e alla vigilanza stradale.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro