INDIGENZA E DISAGIO DEI CITTADINI, “SALERNO GIOVANI” SCRIVE AL SINDACO

Il Consiglieri comunali del gruppo Salerno per i Giovani Donato PESSOLANO, Nico MAZZEO,
Paola DE ROBERTO e Fabio POLVERINO, consapevoli della situazione difficile che molte famiglie e attività produttive stanno vivendo a causa dalle azioni messe in atto per il contenimento della pandemia, hanno inviato all’attenzione del Sindaco Vincenzo Napoli un documento programmatico finalizzato, in questa fase emergenziale, a contribuire ad arginare il pericolo di generare e consolidare nuove condizioni di indigenza e di disagio e, in una seconda fase di ripresa, a strutturare azioni di supporto e di rilancio delle piccole attività produttive di tipo commerciale, turistico, culturale e sportivo, presenti sul territorio.
Diverse le problematiche affrontate che riguardano vari settori dalle Politiche Sociali, alla Cultura, all’Ambiente, allo Sport. Chiaro l’intento del documento: cercare di andare incontro alle esigenze di tutti e di ciascuno, ragionando in maniera coordinata ed integrata con le risorse messe a disposizione dallo Stato e dalla Regione.
Tre i punti che caratterizzano le priorità della proposta:
1. attivare un fondo di garanzia per il pagamento di fitti e di utenze e programmare una riduzione/annullamento di alcune tasse comunali quali TARI e TOSAP. Le agevolazione vanno rivolte alle famiglie meno abbienti ma, soprattutto, alla attività commerciali, artigianali, turistiche, sportive e culturali (anche di tipo associativo) più colpite economicamente da questa emergenza e non rientranti in altre tipologie di sostegno. Tra queste vanno considerate anche alcune realtà del terzo settore come le imprese cooperative che non possono beneficiare degli sgravi previsti dall’art. 65 del Dpcm 17 marzo 2020 n. 18. E ancora bisogna pensare ad una ripartenza graduale delle attività sportive e culturali che incentivi l’utilizzo di spazi all’aperto e/o disciplini quello di spazi al chiuso.
2. lavorare in maniera concertata per abbattere la disparità educativa che si sta generando in questo momento storico, incominciando ad investire in infrastrutture tecnologiche e servizi alla persona che possano supportare la scuola e le famiglie nelle attività didattiche. Contemporaneamente, in questa fase di fermo delle attività didattiche, occorre investire su un programma importante di manutenzione delle scuole.
3. attivare un coordinamento tra gli enti pubblici e del terzo settore che si stanno adoperando per fornire aiuti, anche di tipo alimentare, ai meno abbienti affinché si possa avere una lettura chiara del bisogno che permetta all’Amministrazione di organizzare e migliorare le risposte da fornire alle persone e alle famiglie. Contro il rischio che nascano e si consolidino “nuove povertà” occorre attrezzarsi con strumenti di analisi che diano all’Amministrazione la possibilità di agire sulla base di una programmazione.

In sintesi – per i consiglieri sottoscrittori del documento – è urgente strutturare azioni mirate di riprogrammazione e rilancio di alcuni SETTORI PRODUTTIVI, tra cui quello del TURISMO, e della CULTURA con un piano che contempli incentivi ed investimenti ad hoc e soluzioni innovative di riconversione di strutture e di spazi.
L’AMBIENTE e la risorsa MARE, infine, devono essere sempre più una priorità. E’ importante incominciare a lavorare ad un’azione integrata di valorizzazione – materiale ed immateriale – della risorsa mare che sia basata, soprattutto, su interventi costanti di monitoraggio e controllo del territorio per prevenire e bloccare qualsiasi tipologia di sversamento illecito che danneggi la risorsa mare.
I consiglieri si sono resi disponibili ad affiancare il Sindaco e la Giunta per definire, più nel dettaglio, le azioni da mettere in campo, in un’ottica propositiva e costruttiva e con la piena responsabilità che è richiesta da questo particolare momento che stiamo attraversando.

Autore dell'articolo: Redazione