INDUSTRIALI-ARTIGIANI: ASSE VINCENTE

In provincia di Salerno è nato un nuovo asse intorno al quale far ripartire l’economia. E’ l’asse composto da Industriali e Artigiani, nello specifico Confindustria e CNA. La riprova si è avuta ieri nel corso dell’infuocato consiglio in Camera di Commercio quando, a margine di un consesso particolarmente infuocato, quello che doveva eleggere i componenti della nuova giunta, il patto di ferro stretto tra Industriali e Artigiani ha retto risultando, alla fine della giornata, il vero vincitore della giornata. Sergio Casola della CNA è risultato il primo degli eletti, ma anche Maccauro – come da pronostico – è entrato in giunta. E proprio sull’asse Prete-Maccauro-Casola, la nuova Camera di Commercio proverà a ripartire immaginando un percorso nuovo e diverso rispetto al passato, in stretta sinergia con il governo della Regione Campania che ha costantemente tenuto sotto controllo l’esito delle votazioni. Prossimo passo sarà l’elezione del vice-presidente e le grandi manovre sono già cominciate. Si ripartirà da zero con Sergio Casola e Mariano Lazzerini a contendersi la poltrona. Ma questa volta, però, a differenza di quanto accaduto ieri, il percorso sarà condiviso, si eviteranno strappi e regolamenti di conti, tentando di fare sistema e venir fuori con un’indicazione unitaria e condivisa. Per ottenere questo risultato occorrerà trovare una convergenza sul nome ed indicarlo all’unanimità anche per dare all’esterno l’immagine di un ente compatto e coeso pronto a ripartire di slancio per affrontare le tante, nuove e vecchie, sfide che l’attendono anche in virtù di quanto sta succedendo a margine dell’attività del nuovo corso Prete, con l’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza sui bilanci dell’Intertrade, l’azienda speciale della Camera, inchiesta dalla quale, la nuova governance prende – chiaramente – le distanze riguardando le gestioni passate.

Autore dell'articolo: Marcello Festa