INTERVENTO SBAGLIATO: DUE MEDICI NEI GUAI

E’ finito in un’aula di giustizia un intervento di chirurgia estetica finito male. I giudici della prima sezione penale hanno ieri sentito la vittima dell’intervento, una ragazza di 25 anni. Due gli imputati si tratta di due responsabili di un centro medico battipagliese. Uno dei medici, secondo il pm Paternoster, durante l’intervento di asportazione del tessuto in eccesso delle grandi labbra della vulva, in mancanza di un consenso informato, ha eseguito anche l’asportazione totale delle piccole labbra. L’altro medico, in qualità di direttore sanitario del centro è invece accusato di aver omesso i dovuti controlli perché nel periodo in cui eseguì l’intervento in una struttura privata di Battipaglia sarebbe risultato in permesso retribuito dall’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino per gravi motivi familiari. Secondo il pubblico ministero, il medico ha usufruito per trentasei giorni, dal gennaio al giugno del 2012, dei permessi previsti dalla legge 104 in favore di chi deve assistere familiari in condizioni di disabilità. In quello stesso periodo, però, avrebbe eseguito quindici interventi chirurgici a pagamento, nel centro medico di Battipaglia a cui si rivolse la ragazza.

Autore dell'articolo: Marcello Festa