INVESTIRE UNA PICCOLA SOMMA: IL TRADING UNA SOLUZIONE?

Sono molte le persone che, disponendo di una cifra considerevole, decidono di sfruttarla per cimentarsi nel mondo degli investimenti. Naturalmente, lo scopo è sempre lo stesso: ottenere profitti ed incrementare la somma investita.
La soluzione più semplice, rapida ed efficiente per portare a termine i propri investimenti è il trading online. Attività finanziaria svolta interamente online, consente di iniziare con la cifra che più si preferisce: a volte bastano anche solo 10 euro di deposito minimo.
Ma chi parte da una somma più elevata, come e dove può indirizzare il proprio capitale? L’articolo spiegherà come investire 2000 euro con il trading online.

Perché fare trading online?
Il Web è stracolmo di persone ancora scettiche riguardo i probabili profitti ottenibili dal trading online.
Quando si dispone di una somma abbastanza importante come 2000 euro, è importante scegliere una soluzione d’investimento che non implichi commissioni, consenta la gestione autonoma del proprio portafoglio e di accedere ai mercati nei momenti della giornata preferiti.
Il tutto renderà l’investitore consapevole di ogni operazione da svolgere, comprendendo quale momento è più propizio per negoziare e quale posizione aprire per registrare risultati positivi.
Ciò significa che il trading online non è un gioco, richiede studio, costanza e tempo per veder crescere i 2000 euro investiti e continuare a svolgere un’attività finanziaria tanto professionale quanto remunerativa.
Il trading online, dunque, risulta una scelta alla portata anche di investitori alle prime armi, che dispongono di conoscenze limitate nel settore. La chiave di un’esperienza positiva sta nelle scelte che si compiono, partendo dal broker a cui si fa affidamento.

Investire con la giusta piattaforma
Non è difficile credere di depositare 2000 euro e poi ritrovarsi, improvvisamente, con un account o addirittura l’intera piattaforma inesistente. Di conseguenza, è importante optare per piattaforme di trading CFD certificate e regolamentate da appositi enti.
I traders europei devono far riferimento a broker supervisionati da organi di controllo come la CySEC o che siano autorizzati CONSOB. In termini brevi, è sempre meglio affidarsi a broker ESMA, cioè che rispettano le normative europee. Questo è il primo dei requisiti fondamentali da verificare prima di scegliere il provider che consentirà la negoziazione online.
Le migliori piattaforme risultano semplici, chiare ed intuitive, così da agevolare anche i principianti che non hanno dimestichezza con tali strumenti. Inoltre, non prevedono commissioni o costi di gestione, se non il deposito minimo, cioè la somma di partenza.
La maggior parte dei broker consente anche di iniziare da un conto demo, gratuito, illimitato e senza vincoli. Si tratta di uno strumento la cui importanza non va sottovalutata, in quanto permette di testare il funzionamento della piattaforma. In più, una simulazione di trading è necessaria per mettersi alla prova, testare l’eventuale impatto delle strategie elaborate e acquisire fiducia in sé stessi.

Come investire 2000 euro?
Una volta compresa l’importanza di una valida piattaforma di trading, è altrettanto importante capire come s’investono 2000 euro.
Il trading online consente di accedere a diversi assets e mercati: il tutto va a proprio vantaggio se si studiano i beni più promettenti del momento.
Possedere 2000 euro significa poter attuare diversi investimenti. Infatti, i maggiori esperti consigliano sempre di investire poco e spesso. Il motivo è semplice: muovere tutto il capitale posseduto per una singola operazione potrebbe esser una battuta d’arresto poco piacevole.
Il segreto è diversificare, cioè dividere i propri risparmi su asset differenti. Aprendo poche posizioni alla volta e studiando, le valute o i titoli azionari più interessanti, non si avrà nessuna difficoltà nel seguirne l’andamento.
La diversificazione è una strategia semplice e al contempo funzionante per minimizzare il rischio. Ripartire 2000 euro su più assets implica equilibrare il proprio portafoglio, colmando eventuali perdite con ulteriori entrate.
E’ sempre bene non puntare più del 3% del proprio capitale su ogni singola operazione, così da gestire al meglio il proprio denaro, ma anche il rischio.
La gestione del rischio è fondamentale per monitorare i risultati raggiunti poco per volta e riuscire ad affrontare investimenti futuri con una maggiore sicurezza economica.
Con lo studio, la pratica ed il broker giusto, anche i principianti riusciranno ad aumentare i 2000 euro con cui hanno iniziato a fare trading online.

Autore dell'articolo: Redazione