JOMI: SUPERCOPPA NEL MIRINO

La sfida di Supercoppa tra Indeco Conversano ed Jomi Salerno in programma sabato al Pala San Giacomo non sarà una gara come tutte le altre per Ljubica Ceklic. Il terzino sinistro è giunto infatti a Salerno quest’estate dopo aver conquistato nella scorsa stagione Supercoppa, Campionato e Coppa Italia con la casacca della compagine pugliese. “Non sarà una gara facile per la Jomi Salerno – afferma la stessa Ceklic. Si giocherà al Pala San Giacomo, ci sarà sicuramente una grande cornice di pubblico che sarà il loro ottavo uomo in campo. La Jomi Salerno però non deve farsi condizionare dal grande tifo e deve giocare senza alcun problema la sua gara. Per quanto mi riguarda sarà una gara molto particolare, difficile dal punto di vista emotivo. Lo scorso anno ho legato davvero tanto con le ragazze del Conversano, ora invece mi troverò ad affrontarle come avversarie. Al fischio d’inizio però l’emozione svanirà e penserò solo a fare bene con la casacca della Jomi Salerno. Il bello dello sport è anche questo – prosegue il terzino sinistro della Jomi Salerno – si è avversari per sessanta minuti ed amici per la vita”. Da ex della gara Ljubica Ceklic sta provando a dare qualche consiglio anche alle sue nuove compagne di squadra… “La Jomi Salerno e l’Indeco Conversano oramai sono nemiche storiche dal punto di vista sportivo, sono due squadre che si conoscono praticamente a memoria. Sto provando anche io a dare qualche consiglio alle mie nuove compagne anche se credo sia davvero superfluo”. L’Indeco Conversano parte con i favori del pronostico anche se troverà sulla sua strada una Jomi Salerno pronta a metterle i bastoni tra le ruote… “Stiamo studiando il nostro avversario cercando di capire quali sono i loro punti deboli. Siamo motivatissime, vogliamo fare bene in Supercoppa e successivamente anche nel campionato di serie A. L’Indeco Conversano parte sicuramente con i favori del pronostico – conclude Ljubica Ceklic – ma troverà sulla sua strada una Jomi Salerno pronta a disputare la sua gara ed a mettere in difficoltà le avversarie”.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto