LA CARTOMANZIA NON TEME LA CRISI

Riprende una vecchia tradizione italiana: il consulto del cartomante.
Durante la crisi economica si sono tagliate molte spese e, nonostante l’innata curiosità ci sono stati anni in cui anche conoscere il futuro è stato complicato.
Ora invece c’è una nuova tendenza.
Da alcuni dati rilevati nel 2015 si è scoperto che in Italia il settore cartomanzia ha ripreso la crescita, non siamo ancora ai livelli degli anni 90 ma il business sta riprendendo piede.
Anche a Salerno e provincia si ritorna a consultare cartomanti.
Un tempo per farsi leggere i tarocchi ci si faceva consigliere da parenti ed amici e l’esperta cartomante diventava una sorta di amica e confidente dove correre ogni volta che si voleva conoscere qualcosa di diverso o indagare su una problematica legata all’amore ed al lavoro.
Oggi tutto è cambiato non è più necessario cercare di capire in quale palazzo o via riceve una cartomante ma la tecnologia ed i servizi di oggi hanno reso possibile nuovi modi per scoprire il futuro.
Servizi di cartomanzia telefonica e lettura di tarocchi online sono molto più discreti e facili da reperire.
Una analisi di mercato ha messo in luce come i consulti di cartomanzia al telefono siano meno costosi rispetto ad una consulenza da una cartomante che riceve in studio o a domicilio ed è forse proprio per i costi ridotti che in Italia si apprezzano moltissimo i servizi di cartomanzia telefonica.

Durante gli anni della crisi economica gli italiani hanno imparato a affrontare le incertezze del mondo reale in modo sicuro e combattivo, nel salernitano nonostante tutto sono nate piccole imprese, diverse start up e, l’incertezza economica ha stimolato in modo particolare i giovani che hanno iniziato nuovi percorsi imprenditoriali orientati al web ed al marketing ma tanti sono coloro che prima di intraprendere nuovi percorsi lavorativi fanno un consulto di cartomanzia.

Se sino a qualche anno fa alla cartomante si chiedevano approfondimenti legati all’amore e alle storie familiari, oggi tra le domande più gettonate c’è quella sul lavoro.
La crisi ha influenzato il modo di vivere e pensare degli italiani un tempo molto propensi ad avere tra i problemi del quotidiano l’amore, la fedeltà di coppia e i problemi legati alla famiglia oggi sicuramente più interessati all’aspetto economico della vita dunque al lavoro o alle entrate di fondi legati a vincite, magari al lotto!

Intanto forse per la crisi, forse perchè il servizio è diventato telefonico, si passa più tempo a contatto con la cartomanzia e di contro si paga molto meno.
Il servizio di cartomanzia telefonica infatti rende possibile la lettura di tarocchi o sibille in modo low cost e sono finiti pure i tempi delle lunghe attese o degli appuntamenti quasi “clandestini”, delle paure di varcare la porta di quel palazzo con l’ansia che qualcuno potesse notare: la cartomanzia al telefono risolve tutti i problemi di privacy e riservatezza, i consulti costano meno e sono molto graditi perchè si possono fare senza dover prendere appuntamenti.

I costumi cambiano, le tradizioni restano.

Autore dell'articolo: Redazione

1 commento su “LA CARTOMANZIA NON TEME LA CRISI

    elena

    (Dicembre 29, 2015 - 11:04 pm)

    Purtroppo anche il settore dei tarocchi risente della crisi , e non poco. Del resto la gente non ha soldi per mangiare, figurarsi per altro …

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