LA CNA COSTRUZIONI SMENTISCE LOMBARDI

Rettificando un comunicato stampa non di fonte CNA diramato in sede locale, con il quale si dava notizia dell’avvenuta costituzione di CNA Costruzioni Campania, con la responsabilità del coordinamento  affidato all’imprenditore Antonio Lombardi, la CNA Costruzioni nazionale ha chiarito, con un proprio comunicato reso noto sul sito web, che l’assemblea di imprenditori tenutasi a Napoli l’11 dicembre scorso non ha dato vita ad alcuna struttura regionale nel settore delle costruzioni, ma unicamente un coordinamento interprovinciale che riguarda unicamente le CNA di Benevento, Caserta e Napoli.Le CNA di Avellino e di Salerno (che peraltro rappresentano oltre il 50% degli iscritti della Cna nel settore), non hanno condiviso il percorso che ha portato a detta assemblea e perciò non vi avevano aderito.Nell’ambito delle regole che stanno alla base del sistema-CNA, il coordinamento interprovinciale a cui si è dato vita a Napoli ha ogni diritto di esistere, di darsi le forme di organizzazione che ritiene e di portare avanti le scelte che andrà a definire come le più opportune nell’interesse delle imprese, ma unicamente nell’ambito territoriale delle tre province che vi hanno dato vita, senza alcuna valenza regionale, restando, le CNA di Avellino e Salerno nella piena titolarità, nell’ambito delle linee politiche affermate in sede nazionale, di organizzare in piena autonomia la propria azione nel territorio di loro competenza.Le Cna di Avellino e di Salerno restano pienamente disponibili, come del resto hanno fatto sinora, a ricercare nel confronto sereno nell’ambito del sistema Cna ed a costruire rapporti di collaborazione con le altre associazioni di rappresentanza per conseguire il massimo delle convergenze al fine di rendere più incisiva l’iniziativa della categoria nel porre sul tappeto le gravi questioni che attanagliano l’edilizia nell’intera regione. In questo senso, nelle prossime settimane, avvieranno un programma di iniziative e confronti di merito.