LA GIVOVA SCAFATI AL TERZO SCRIMMAGE CONTRO EUROBASKET ROMA

La Givova Scafati rende noto che stasera, alle ore 18:00, sul parquet di via Dell’Arcadia a Roma, si disputerà uno scrimmage a porte chiuse contro Atlante Eurobasket Roma. A distanza di sette giorni dalla precedente amichevole giocata in terra laziale, la compagine gialloblù ritorna nella Capitale, per affrontare stavolta un’avversaria della stessa categoria. Mentre il primo ed il secondo incontro amichevole l’hanno vista infatti affrontare prima la Virtus Roma (serie A) in trasferta e poi il Geko Sant’Antimo (serie B) in casa, questa volta Rossato e compagni dovranno vedersela con una squadra che militerà nello stesso girone (rosso) del campionato di serie A2. Si tratterà quindi di un test sicuramente più probante ai fini del percorso che conduce alla prima gara ufficiale in SuperCoppa e soprattutto all’esordio ufficiale in campionato. Dichiarazioni dell’assistant coach Umberto Di Martino: «Le amichevoli di questa prima parte di stagione agonistica ci servono per riprendere fiducia e mentalità, dopo la lunga pausa causata dal covid-19. Abbiamo necessità di prendere confidenza con i nuovi giochi e meccanismi di attacco e difesa, oltre a raggiungere quanto prima una buona intesa con i nuovi compagni di squadra. Dobbiamo prestare massima attenzione all’aspetto fisico, ma anche osservare il recepimento di quegli automatismi su cui stiamo lavorando in allenamento. Ora affrontiamo una squadra di categoria, contro la quale speriamo di migliorare la fluidità offensiva, limitando al minimo le palle perse. Abbiamo poi l’obiettivo di cercare quanto prima quella solidità difensiva che dovrà accompagnarci per tutto l’arco della stagione». Dichiarazioni del playmaker Tommaso Marino: «Stiamo lavorando sodo, ci stiamo conoscendo, perché siamo tanti giocatori nuovi, che per la prima volta lavorano con questo coach, e dobbiamo imparare a conoscerci. Abbiamo iniziato bene, nelle prime amichevoli si sono già viste buone cose e dobbiamo proseguire in questa direzione, perché non è semplice abituarci a giocare insieme. Contro Eurobasket compiamo un altro passo avanti verso la conoscenza reciproca: siamo una buona squadra, dotata di due americani forti, che però ha bisogno di lavorare tanto per trovarci ciascuno in una situazione di comfort. Mi manca tanto l’affetto dei tifosi, manca a tutta la squadra, ma ora dobbiamo rispettare le regole più possibile, sperando di poter contare sulla presenza del nostro pubblico quanto prima possibile».

Autore dell'articolo: Redazione