LA PROVINCIA DOPO ANNI DI BLOCCO TOTALE PUÒ FARE NUOVE ASSUNZIONI

La Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti Locali (COSFEL) ha approvato il decreto del Presidente della Provincia di Salerno n. 88 del 5 luglio 2021 con oggetto “Programmazione triennale del fabbisogno del personale 2021-2023” con cui l’Ente ha rideterminato la dotazione organica e tramite la quale potrà assumere a tempo indeterminato sui posti vacanti.

“Con questo provvedimento – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – possiamo finalmente intervenire per l’assunzione a tempo indeterminato di alcune figure e per la trasformazione a tempo pieno di alcuni rapporti di lavoro.

Nello specifico rideterminiamo la nostra dotazione organica come programmato con il decreto presidenziale 88/2021 e cioè con 351 posti totali, di cui 7 dirigenti, 79 dipendenti categoria D, altri 120 categoria C e infine 145 categoria B. Quindi diventeranno figure a tempo pieno 14 rapporti di lavoro del personale di categoria C, attualmente part time, in servizio all’83,33%. Cioè potranno passare da 30 a 36 ore settimanali. Assumiamo quindi per altre 84 ore di lavoro a settimana. Inoltre verranno regolarizzate le posizioni di mobilità di personale comandato per 1 dirigente e 3 dipendenti di categoria D.

Sono particolarmente soddisfatto – conclude Strianese – di questo risultato che vede finalmente la Provincia di Salerno in condizione di assumere personale dopo anni di tagli draconiani che non ci hanno permesso di intervenire sulla gravissima carenza di risorse umane. A seguito di un virtuoso percorso di riequilibrio finanziario il nostro Ente ora può guardare a un futuro decisamente più sereno. Ringrazio anche il consigliere provinciale delegato al Personale Luca Cerretani e la dirigente del settore Economico Finanziario e Personale Marina Fronda, per l’impegno profuso che ha portato all’ottenimento di questo straordinario risultato che far ben sperare per la immediata ristrutturazione della macchina amministrativa della Provincia”

Autore dell'articolo: Barbara Albero