LA SALERNITANA CHIEDE AIUTO AI TIFOSI –

E’ una settimana importantissima per la Salernitana. Dopo il pari ad occhiali di Torino, ora la squadra di Inzaghi sa che contro l’Empoli dovrà ritrovare gol e vittoria. I tre punti sembrano il viatico necessario ed ineludibile per imboccare la strada giusta che resterebbe in salita, ma sarebbe almeno priva di uno dei tanti ostacoli posti sul cammino di Candreva e soci verso la salvezza. Per questo c’è bisogno di tutti. La carica social del dg Sabatini ha riscaldato il cuore dei tifosi nei giorni scorsi ed ora anche la società sembra essersi ricordata dell’importanza della gente. Ci sarà bisogno di tutti per centrare la salvezza e per compiere il primo passo che è il più difficile: battere l’ex Nicola all’Arechi. Per venerdì sono state sospese le attività del settore giovanile in quanto tutti i tesserati saranno invitati all’Arechi. Una bella iniziativa che potrebbe anche diventare una costante, così come sarebbe stato opportuno fin dall’inizio della stagione evitare di rincorrere la chimera di far riaprire la Curva Nord ed essere più concreti e pratici scegliendo una linea più vicina alle esigenze della tifoseria per i prezzi di biglietti ed abbonamenti. Inzaghi ha ancora problemi e pensieri legati alla difesa che ha subito perso per infortunio il greco Pasalidis. Il dg Sabatini sta tentando di convincere Manolas, ma valuta anche Zeegelaar che può giocare al centro come a sinistra e che era già stato valutato prima della riapertura del mercato anche in chiave Salernitana. Da domani tornerà ad allenarsi con il gruppo Coulibaly, mentre in attacco giocherà dall’inizio Dia. Il modulo dipenderà da alcune variabili. Da un lato la disponibilità di quali e quanti difensori, visto che Fazio è ancora out e Pirola è in via di recupero ma è pur sempre fermo da fine 2023, e da come Inzaghi intenderà sfruttare i calciatori offensivi. Candreva, Kastanos e Tchaouna sono stati schierati dall’inizio a Torino, ma il ritorno di Dia dal primo minuto potrebbe anche imporre la rinuncia ad uno dei tre nell’undici titolare. E c’è anche Weissman che a Torino era in panchina ed ora scalpita per scendere in campo all’Arechi.

Autore dell'articolo: Redazione