LA SALERNITANA SALUTA ROCCAPORENA: PAURA MINALA, BLITZ ANTIDOPING

Si è chiuso stamani il ritiro estivo a Roccaporena per la Salernitana. Rosina e compagni si sono allenati per 15 giorni sul campo del centro sportivo umbro per mettere benzina nelle gambe ed idee nella testa in vista della prossima stagione agonistica che vedrà l’ippocampo disputare il suo terzo campionato cadetto di fila. Stamani l’ultimo allenamento del romitaggio estivo nella Valnerina. Nel pomeriggio, la squadra so è trasferita in pullman alle porte di Tolentino dove domani disputerà una doppia amichevole: in mattinata contro i padroni di casa che militano in eccellenza, nel pomeriggio contro l’Ascoli del duo Fiorin-Maresca. Sicuramente quello con il Picchio test più probante di tutto il romitaggio estivo.

Stamani, Bollini ha messo sotto torchio i suoi. Esercizi, atletica, tattica e consueta partitella a ranghi misti con tanto di finalissima del Memorial “Massimo Coda” che il trainer granata ha voluto ribattezzare dall’inizio del ritiro dopo la partenza del bomber destinazione Benevento in massima serie. Proprio durante la sgambata attimi di spavento per Minala. Il centrocampista camerunense ha rimediato un pugno alle testa da parte del portiere Cojocaru in uscita alta. Un colpo assolutamente fortuito e involontario, intendiamoci, che però ha lasciato a terra il mediano. Dopo l’intervento dello staff medico, Minala ha raggiunto anzitempo gli spogliatoi. Per fortuna tutto è rientrato. Nulla di grave insomma. Prima di lasciare il manto erboso del centro sportivo di Roccaporena, parte della squadra si è concessa una foto con lo scoglio della preghiera di Santa Rita sullo sfondo.

Anche stamani non si è allenato Mattia Sprocati. L’ex Pro Vercelli ha accusato il riacutizzarsi del risentimento al quadricipite della gamba destra ed è stato tenuto a riposo precauzionale. Farà lo stesso anche domani con  uno specifico protocollo riabilitativo. Niente amichevole dunque per l’esterno offensivo di Bollini.

Proprio mentre la squadra stava andando a pranzo un blitz dell’antidoping. Un delegato della Nado è piombato in ritiro per prelevare campioni biologici a quattro calciatori estratti a sorte. Il portiere Adamonis, Carrafiello, Joao Silva e Perico sono stati sorteggiati. Gli ultimi tre hanno dovuto bere tanto prima di poter andare regolarmente a pranzo.

Mercato. Nel pomeriggio è attesa la fumata bianca per Riccardo Bocalon dell’Alessandria. L’attaccante (’89) passa in granata con un triennale a circa 120mila euro a stagione più bonus e premi. All’Alessandria circa 250mila euro di indennizzo per il suo cartellino.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta