LA SALERNITANA SFIDA LA LAZIO: BRADARIC E DIA OK –

Caricata dai suoi tifosi, presenti ieri in gran numero all’allenamento a porte aperte all’Arechi, la Salernitana ha messo nella valigia una scorta ulteriore di motivazioni con cui affrontare la difficile trasferta in casa della Lazio. Senza Immobile, ma con un Milinkovic- Savic in grande spolvero e con il tridente leggero sempre molto ficcante, la squadra di Sarri sta trovando continuità e prestazioni di grande livello anche grazie ad una consolidata robustezza difensiva. La Salernitana sa che non sarà facile, ma vorrà e dovrà provarci per i suoi tifosi e per la sua autostima. Le gare interne con Verona e Spezia hanno puntellato la classifica, mettendo una distanza di sicurezza dal terzultimo posto su cui, però, è vietato cullarsi. Anzi. Fare punti, almeno provarci, anche su campi difficili se non proibitivi aiuta e non poco. Personalità e mentalità si alimentano e si fortificano proprio così, specie quando si ha il conforto di una recente e pesante affermazione in uno scontro diretto. Per Nicola la gara di domani sarà l’occasione di affrontare un avversario stimolante, il cui modo di stare in campo imporrà alla Salernitana di compiere ulteriori progressi anche dal punto di vista dei movimenti da compiere sul terreno di gioco, partendo sempre dal 3-5-2. Recuperati Bradaric e Dia, anche Lovato e Bohinen sono in crescita. Resta fuori dai convocati soltanto Maggiore. Possibili novità in tutti i reparti. Bradaric potrebbe partire titolare a sinistra, magari con Candreva mezzala e Mazzocchi a destra. In avanti scalpita Botheim, che parte quanto meno alla pari con gli altri compagni di reparto. Bonazzoli dovrebbe essere confermato dal primo minuto, per l’altra maglia giochi più che mai aperti.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto