LA SALERNITANA SI AGGRAPPA A SANSONE

Sarà Gianluca Sansone il primo acquisto della Salernitana del futuro. Un attaccante in attesa di altri attaccanti. L’ex Novara è pronto a firmare un biennale con opzione per il terzo anno con il club di Lotito e Mezzaroma. In mezzo altre trattative che entrano nel vivo ed altre ancora che cominciano a definirsi. Ad un passo anche Andrea Mazzarani (’89) e Nicola Valente (’91). Copia incolla per Luca Castiglia della Pro Vercelli. L’incontro di ieri con il diesse dei bianchi Massimo Varini è adnato a buon fine. Adesso non resta da limare qualche dettaglio, economico naturalmente, e l’affare portà dirsi fatto. O meglio, gli affari. Visto che oltre Castiglia si è parlato anche del centrocampista Altobelli. Una sorta di pacchetto di rinforzo dell’operazione. Castiglia ha ancora due anni di contratto con la Pro, ma ha già raggiunto l’accordo con la Salernitana. I suoi 9 gol, conditi da 3 assist hanno convinto Colantuono. Insieme a lui anche Daniele Altobelli. I piemontesi chiedono soldi (circa 250mila euro), Lotito prima ha proposto la formula del prestito con obbligo di riscatto e poi ha deciso di aprire il portafogli. Ma non certo alle cifre richieste dal club piemontese. Nell’operazione che potrebbe concretizzarsi a strettissimo guro c’è anche Daniele Altobelli (’93). Una mezzala che fa della corsa e della quantità le sue armi migliori. Virtualmente definito il trasferimento di Andrea Mazzarani alla corte di Colantuono. Il calciatore di origini romane ha giocato praticamente in tutti i ruoli tra centrocampo e attacco nella sua decennale carriera fatta di pochi alti e troppi bassi per le sue indubbie potenzialità. Mazzarani lo scorso anno a Catania ha messo a segno otto gol e 5 assist. Stesso discorso per Nicola Valente della Sambenedettese. Il forte esterno offensivo si è messo in luce quest’anno agli ordini di Moriero, piuttosto che di Capuano. Per lui, comunque, una stagione da incorniciare a San Benedetto e la possibilità di giocarsi una carta importante agli ordini di Colantuono a Salerno. Non è finita. In attesa dei colpi da novanta, la Salernitana si concentra su quelle operazioni di contorno. Gianluca Sansone (’87) del Novara è vicinissimo alla fumata bianca. L’attaccante di origini lucane viene da un periodo buio in terra piemontese ed ha una voglia matta di riscatto. Il calciatore è assistito da Andrea Cattoli che segue anche elementi come il difensore Marco Chiosa (’93) (sempre del Novara); del play Salvatore Burrai (’87) e dell’attaccante Giuseppe De Luca (’91). Praticamente definito, invece, l’arrivo di Sedrick Kalombo (’95) all’ombra dell’Arechi. Il terzino destro (sempre della scuderia Cattoli ndA) si è svincolato dal Gubbio. Probabile la partenza di Gigi Vitale (direzione Lecce) e di Moses Odjer: per lui suonano le sirene estere. Per il centrocampo la Salernitana batte le piste Basha (’87) e Memushaj (’86), ma questi saranno colpi a lunga gittata. Così come quelli per il reparto offensivo. Congelata la posizione di Montalto, si resta sulle tracce di La Mantia (’91) dell’Entella – con Bocalon che potrebbe essere utilizzato come merce di scambio in Liguria – Granoche (’83) dello Spezia, Fabio Mazzeo (’83) del Foggia ed anche il giovane rumeno Puscas (’96) dell’Inter, lo scorso anno prima a Benevento e poi a Novara. Gennaro Tutino (’96) del Napoli –autentico protagonista quest’anno a Cosenza – resta l’oggetto del desiderio granata, ma il diesse azzurro Giuntoli potrebbe preferire spedirlo in prestito a Carpi.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta