LA SALVEZZA PASSA PER L’ARECHI

Si volta pagina. Tra due settimane esatte riprende il campionato cadetto. Inizia il girone di ritorno e la Salernitana dovrà fare meglio, molto meglio, di quanto fatto al giro di boa. L’imperativo è mantenere la categoria: i granata hanno 20 punti in classifica, ristagnano al terzultimo posto e la quota salvezza si aggira sui 47 punti circa.

Numeri alla mano, la truppa di Torrente dovrà conquistare almeno 27 punti nel girone di ritorno. Numeri alla mano, la salvezza passa per l’Arechi. Nel principe degli stadi si deciderà il futuro della Salernitana. E questo non soltanto perché il fattore casalingo dovrà essere, anzi per meglio dire, tornare ad essere il fortino inespugnabile che è stato in passato. Ma anche e soprattutto perché la gran parte degli scontri diretti, la Salernitana avrà il vantaggio di giocarli tutti, o quasi, tra le mura amiche. Con il favore del pubblico amico, tanto per intenderci. Un lusso se si considera che l’Arechi occupa il quarto gradino del podio nella speciale classifica di presenze allo stadio, dietro Bari, Cagliari e Cesena. Tutte squadre d’alta classifica, sia ben chiaro. C’è di più. C’è che fino ad oggi la Salernitana ha vinto soltanto davanti al proprio pubblico. Le uniche quattro vittorie dei granata, infatti, sono arrivate proprio all’Arechi. I tre squilli nel match d’esordio con l’Avellino, poi il 2 a 1 alla Ternana, la vittoria di misura contro il Novara e il secco due a zero rifilato all’Ascoli. Nonostante glia alti e bassi, l’Arechi ha portato in dote ben 14 punti dei 20 totali conquistati dall’undici di Torrente in 21 gare: 4 vittorie, due pareggi (Perugia e Cesena) e quattro sconfitte (Spezia, Trapani, Pro Vercelli e Cagliari). I granata, invece, in trasferta non sono ancora riusciti a battere bandiera corsara, conquistando appena 6 pareggi e cinque sconfitte. Segno evidente dell’importanza del fattore campo per Gabionetta e compagni. Non solo. C’è un altro dato particolarmente confortante all’orizzonte. Tutte le squadre attualmente invischiate nella lotta per non retrocedere dovranno passare per l’Arechi. Soltanto il match contro l’Ascoli si giocherà in trasferta. Livorno, Latina, Vicenza, Lanciano e Como dovranno presentarsi nel principe degli stadi. Autentici scontri diretti in cui il fattore campo potrà e dovrà essere determinante per il club di Lotito e Mezzaroma. A spingersi un po’ più la in classifica, poi, c’è anche il Modena che dovrà passare per l’Arechi.

L’augurio naturalmente è che la Salernitana riesca a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica quanto prima, magari trovando anche qualche colpo esterno che ancora le manca dall’inizio della stagione. Le squadre di Torrente, del resto, hanno sempre avuto l’etichetta di corsare nei tornei di terza serie come anche in quelli di B. Soltanto la Salernitana manca all’appello. Sarebbe quasi ora.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta