L’ATTO AZIENDALE PORTERA’ BENEFICI ALL’ASSISTENZA –

Sarà la struttura commissariale regionale diretta da Joseph Polimeni a porre il sigillo all’atto aziendale del Ruggi d’Aragona di Salerno decretandolo valido ed idoneo per essere applicato. Dopo le osservazioni delle sigle sindacali dei medici e di comparto il nuovo atto aziendale presentato dal commissario Nicola Cantone si proietta verso un nuovo modello organizzativo da attuare che porterà benefici all’assistenza sanitaria. Per la struttura di Via San Leonardo di potenzia la cardiologia, aumentano i posti letto passando da 932 a 1037, si accorpano alcuni reparti in strutture complesse anche per diminuire il numero dei direttori, si potenzia l’area critica e dell’emergenza mentre per le altre strutture collegate al Ruggi, se è pur vero che hanno già registrato la soppressione dei reparti di ginecologia,  saranno chiamate ad altre specializzazioni. Saranno infatti potenziate le eccellenze, l’odontoiatria passerà a Mercato San Severino sede elettiva anche per l’università, il Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni sarà la sede di riferimento per i paesi della costiera amalfitana garantendo la presa in carico del paziente; l’ospedale Giovanni da Procida di Salerno diventerà polo di riabilitazione. E’ stato proprio il commissario Nicola Cantone a chiarire questa mattina ai nostri microfoni alcune delle novità del documento.

Autore dell'articolo: Barbara Albero