LE “LUCCIOLE” INVADONO SALERNO –

Lucciole di stanza nella zona orientale, lungo la litoranea e questa – purtroppo non è più una notizia – ed ora avvistate anche nei pressi della cittadella giudiziaria. A porre la questione è il consigliere comunale Dante Santoro che definisce salerno una “ città fuori controllo dove aree importanti della città sono inaccessibili ai cittadini ed espropriate da delinquenti ed incivili”. Santoro sottolinea di aver ricevuto in questi ultimi giorni diverse segnalazioni di “presenze sospette e prostitute in pieno centro, addirittura con postazioni nelle strade che conducono alla cittadella giudiziaria”. Per

questa ragione Santoro annuncia una sua discesa in campo in sinergia con le autorità competenti per fermare questo spettacolo indegno e restituire un’immagine di normalità e civiltà alla città”. Sarà per il caldo, ma neanche tanto, ma ormai le “lucciole” sono tornate prepotentemente a presidiare diverse aree, in particolare l’area di via Allende e le strade della zona industriale. Insomma il mercato del sesso a pagamento non conosce flessioni, anzi….e non fa differenza neanche l’orario. Di giorno e di notte c’è sempre vasta scelta. Di mattina agiscono in prevalenza italiane, le ragazze provenienti dall’Est Europa entrano in azione nel pomeriggio e al calar del sole. La notte è invece il regno delle “lucciole” di colore, la maggior parte nigeriane per lo più regolari. Cosa fanno le istituzioni? Il Comune di Salerno, di recente, ha emesso un’ordinanza per la quale è prevista una multa di 500 euro per le prostitute e per i clienti che in strada contrattano le prestazioni sessuali. Multe che solitamente si pagano al momento per evitare imbarazzanti notifiche a casa circostanza che pure si è verificata con conseguenze facili da immaginare…. Ma evidentemente da sola la multa non è sufficiente ad arginare un fenomeno che, a quanto pare, è ai primi posti dell’agenda del nuovo Prefetto.

Autore dell'articolo: Marcello Festa