PRIMA LE USCITE POI LE GRANDI MANOVRE

Il portiere Perilli e l’attaccante Carretta. Ma anche le idee Montalto e La Mantia per il reparto offensivo, il sogno Di Gennaro, la pista Del Pinto, quella di Memushaj a centrocampo come quella di Gatto della Pro Vercelli e tanto altro ancora. Come sempre, però, prima dei rinforzi si proverà a sfoltire la rosa. Una volta stabiliti budget e obiettivi, Colantuono diramerà la lista della spesa. Intanto il management si sta già muovendo sotto traccia per opzionare quei profili che piacciono e che potrebbero essere blindati se ci si muove in anticipo. In attesa del summit societario che dovrebbe consumarsi a breve sono spuntati i nomi del portiere Perilli (95’) del Pordenone e dell’attaccante Mirko Carretta (90’) della Ternana. Prima però si proverà a fare spazio nella rosa, cercando di sfoltire l’organico di quei giocatori che non hanno convinto, non si sono integrati o non hanno trovato grosso spazio nel campionato appena passato agli archivi.

A centrocampo sarà un’autentica rivoluzione. Andranno via Odjer, Zito e Signorelli; mentre l’avventura di Della Rocca è già ai titoli di coda per via del contratto che scade a fine giugno. Con le valige anche Minala, Ricci e Kiyine, che rientreranno alla Lazio, alla Roma ed al Chievo Verona per fine prestito. Inutile dire che le spine più pungenti sono quei giocatori legati al club granata per almeno un altro anno. E’ il caso di Antonio Zito che potrebbe accasarsi alla Ternana in terza serie, nel caso in cui il club umbro (con cui ha già giocato quattro anni or sono), gli riconoscesse almeno un biennale, spalmando gli oltre 200mila euro che percepisce all’ombra dell’Arechi. Odjer, invece, ha un biennale con la Salernitana. Il motorino ghanese è ad un passo dai saluti ed il Lecce ci sta facendo un pensierino. Liverani gioca sovente con il 3-5-2 che è il modulo che meglio si adatta alle caratteristiche del ghanese. Situazione più complessa per Signorelli, anche lui legato all’ippocampo fino al 2020. La Salernitana intanto prova a chiudere la sua porta. Anche perché i due attuali portieri – Radunovic ed Adamonis – di proprietà dell’Atalanta e della Lazio faranno rientro ai rispettivi club di appartenenza per poi accasarsi altrove. Non è escluso che Radunovic possa essere acquistato dalla Lazio. Da verificare se per giocarsi il posto in massima serie, oppure essere dirottato altrove. Intanto il club granata ha messo gli occhi su Simone Perilli (’95). Il pipelet romano è reduce da una buona esperienza tra i pali del Pordenone con cui ha un contratto fino al 2020. Occhio anche al profilo di Lazar Petkovic del Pisa, cresciuto nel settore giovanile del Milan. Non è detto che i due portieri siano in concorrenza. O che uno escluda l’altro. Tra centrocampo ed attacco, la Salernitana prova a stringere il cerchio con l’agente Jerry Palomba che ha in procura il bomber Montalto 20 gol quest’anno con la Ternana, l’esterno offensivo Carretta – entrambi in partenza dalle fere con richieste anche in massima serie – ed il centrocampista Del Pinto (90’) del Benevento. Dal club sannita è in uscita anche Memushaj che la Salernitana aveva quasi preso sul filo di lana del mercato di gennaio, con la benedizione della Lazio. Dal club biancoceleste si proverà a convincere Di Gennaro di tornare in cadetteria.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta