LE VIE DEL MERCATO SONO INFINITE: DAGLI AFFARI ALLE PENDICI DELL’ETNA AD UN COLPO “MONDIALE” MANCATO

L’estate è fatta di riti che si ripetono, di luoghi e di persone che ritornano, di appuntamenti ormai fissi. Come quelli tra Salernitana e Catania che nelle ultime stagioni hanno concluso diverse operazioni di mercato. Da Schiavi e Sciaudone, passando per Odjer e Terracciano, fino a Rosina e Mazzarani, anche se quest’ultimo arriverà da svincolato in granata. Percorso inverso per Castiglia, Calil, Russotto, Caccavallo, Rizzo, che è tornato in granata per fine prestito. Ed in questi primi giorni di luglio l’asse col Catania di Pulvirenti e Lo Monaco pare tornare di attualità. Lotito e Fabiani hanno messo nel mirino alcuni calciatori del Catania e sperano, nel contempo, di riuscire a piazzarne qualcuno alle pendici dell’Etna. Il mercato ha vie infinite ed offre sempre nuove possibilità. Dall’Etna alla Polonia il passo, specie di questi tempi, è breve. Nei giorni scorsi è circolato il nome del giovane difensore polacco Pawel Bochniewicz, di proprietà dell’Udinese ma reduce dal prestito al Gornik, club da cui si è appena svincolato Rafal Kurzawa, mancino, classe ’93, terzino con spiccate propensioni offensive che sarebbe in trattativa col Bologna. Lo scorso gennaio, il calciatore sarebbe stato proposto anche alla Salernitana che all’epoca aveva altre esigenze ed altre priorità. Magari Kurzawa arriverà comunque in Italia, anche se ora le sue richieste economiche sono aumentate. Di certo, fosse stato ingaggiato o quanto meno fosse stato in trattativa con la Salernitana, per i tifosi granata i Mondiali di Russi avrebbero offerto qualche spunto interessante.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto