LIBRO SOTTO LE STELLE IN RADA. SI GUARDA A PROCIDA –

Ormeggiato il traghetto di libri della Tra.Vel.Mar, la rassegna letteraria  Un libro sotto le stelle” organizzata dall’Associazione Meridiani si culla del successo ottenuto con una folta partecipazione di pubblico e tanta emozione guardando al gran finale del 30 settembre per un’ulteriore giornata a bordo di Acquarius che da Salerno partirà alla volta di Procida per la giornata che si inserisce all’interno del Festival della lettura dell’ascolto – Campania Libri, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival.

Sei gli appuntamenti della diciottesima edizione della rassegna “Un libro sotto le stelle” organizzata dall’Associazione Meridiani in collaborazione con la Tra.Vel.Mar., il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Salerno, della RAI e di Humanitas e con il sostegno della Fondazione Campania dei Festival, che hanno visto, nel completo rispetto delle norme anti covid, scrittori, giornalisti, attori e opinionisti presentare i loro scritti in navigazione a bordo del traghetto Acquarius da Salerno a Positano con rientro al Porto Turistico Masuccio Salernitano.

A ormeggiare il traghetto dei libri, alla presenza di oltre 140 naviganti, è stato il romanzo di Arianna Lombardelli “L’equazione della colpa” che ha visto la partecipazione di Gino Aveta, autore televisivo e radiofonico RAI.

Questo della Lombardelli è un romanzo sui sentimenti, su ciò che vaga nella testa durante i momenti di sconforto e difficoltà. Ma è anche un libro sulla possibilità di guarire dal male interiore, di staccarsi dai rapporti che logorano, di rinascere dopo essere stati a lungo in mezzo alle macerie o sott’acqua senza respirare. “L’equazione della colpa”, edito dalla Mondadori, è un romanzo che nasce da dentro, dall’esigenza di affrontare sentimenti contrastanti dati dalla sopraffazione della vita. Il libro è scritto con trasporto tanto che si proverà sinergia ed empatia con la protagonista. C’è tanta introspezione in questo romanzo, una scrittura che ben calibra la fluidità con la densità. La protagonista si sente una fallita, oppressa dal dolore, da tutte le mancanze che ha subito. Vive un costante senso di colpa come se non fosse abbastanza per gli altri e per se stessa e cerca di far quadrare tutto utilizzando la matematica: il suo porto sicuro. Molte donne si ritroveranno in questo personaggio così vero, così affranto, appesantito dagli eventi, alla ricerca dell’unico ruolo che si vuole avere; non imposto dalla società e dagli altri. “L’equazione della colpa” è un libro molto bello sulle cadute ma soprattutto sulla rinascita.

La serata, condotta magistralmente dalla giornalista Sonia Di Domenico è stata emozionata attraverso le letture dall’attrice, presentatrice Nunzia Schiavone l’esibizione del gruppo musicale del Liceo Scientifico “Francesco Severi” di Castellammare di Stabia con le più belle canzoni napoletane alla presenza della dirigente scolastica Elena Cavaliere.

Autore dell'articolo: Barbara Albero